Marketing e tecnologia per i manichini interattivi

Creato il 28 marzo 2013 da Soniab

Ogni vetrina rappresenta uno spazio al di là del nostro mondo, di quello della strada che stiamo percorrendo quotidianamente, di quella sotto casa o di quella lungo il percorso che facciamo per raggiungere qualcuno per un appuntamento.                                              

Ogni vetrina è uno spazio posto in questi spazi ma “sospeso”, intruso e nello stesso tempo perfettamente adattato. Ogni vetrina attira, comunica e ci chiama.

Attrarre la nostra attenzione è la sua funzione. Sedurci, fermarci dal nostro cammino. Quella che si genera è una rottura del continuum narrativo in cui siamo immersi.              

 La vetrina, è uno dei tanti spazi disponibili, sfruttato per veicolare un messaggio, per generare un impatto emozionale memorabile in un consumatore sorpreso e incuriosito.

In Giappone, le vetrine hanno manichini che “possono stabilire un contatto con i passanti”. Come poter resistere?

Il brand di abbigliamento United Arrows, apponggiandosi alla tecnologia, ha conferito un carattere distintivo alla sua comunicazione più diretta con i clienti. Marketing “interattivo” potremmo chiamarlo…

I passanti ridono, ballano, si muovono, si divertono insieme ai manichini!

Sono coinvolti, vengono investiti di un ruolo attivo nel processo di comunicazione.

Ma come è possibile? Si tratta della nuovo tecnologia Kinect, che ha già rivoluzionato i video games e in questo caso, il sensore di cui è dotata cattura le mosse non dei giocatori ma dei passanti, simulandone i movimenti. Le “marionettebots” non lasciano indifferenti, incuriosiscono e coinvolgono.

Una strategia di marketing non convenzionale che va oltre il web e si sposa con l’innovazione e la tecnologia, in un mondo futuro, vicino in cui uomini e macchine “convivono” e sono più vicini di quello che si possa immaginare.

http://http://www.youtube.com/watch?v=0XAhcBpYqDg


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