Una carissima amica mi ha regalato due chili di magnifici limoni del suo giardino; qui in Liguria crescono splendidi e così ne ho approfittato per farne marmellata. Il metodo, a grandi linee è quello ottimo di Christine Ferber; le sue ricette di confetture sono favolose, provare per credere.
Ingredienti:
600 g di mele non trattate 1 litro di acqua 10 limoni non trattati ( per me 2 kg) 1100 g di zucchero 2 cucchiai di miele di tiglio bacca di vaniglia
Lavate le mele e tagliatele, con la loro buccia, in quarti. Mettetele in una casseruola con pari peso di acqua (600 ml). Fate bollire per 30 minuti circa, filtrate tutto e riponete il succo ottenuto ( 300-350 g circa) in frigo, possibilmente per tutta la notte. Nel frattempo lavate metà dei limoni (1 kg circa) e lasciateli a bagno in acqua fredda tutta la notte. Se potete, dopo qualche ora cambiategli l’acqua. Alla mattina seguente risciacquate i limoni e tagliateli a rondelle molto sottili. Metteteli in una casseruola col fondo spesso con 400 g di zucchero e 400 ml di acqua. Ponete a fuoco moderato per e non appena le rondelle di limone diventeranno traslucide, dopo circa 30 minuti, unite altri 700 g di zucchero, i due cucchiai di miele ed il succo, ben spremuto con spremiagrumi, dei restanti 5 limoni. Aggiungete il succo delle mele con l’accortezza di evitare l’eventuale deposito che si sarà creato nella notte, ed i semi raschiati con coltello della bacca di vaniglia. Mettete anche la bacca all’interno della casseruola per un profumo di vaniglia più persistente; a fine cottura la toglierete.
Cuocete la marmellata a fuoco basso fino a che, mettendone una cucchiaiata in un piattino, non sia verificata la densità desiderata. Invasate e sterilizzare.