Una confettura (perchè la marmellata sarebbe solo quella di agrumi!) che non era in programma; non avrei mai pensato di trovare tre chili di more, invece, per puro caso, mi sono ritrovata davanti a dei rovi! Tanti rovi, pieni zeppi , mica potevo lasciarle vi pare? E per fortuna che avevo qualche sacchetto con me, e qualche amico ad aiutarmi! Dunque vediamo, un po’ di riflessioni sulla marmellata (io la chiamo così, perchè confettura proprio non mi viene) di more servono, l’ultima volta che l’ho fatta infatti il risultato è stato assolutamente deludente, quindi cerco di darvi qualche consiglio sperando che possa tornarvi utile. Il primo: le more sono piene di semini, secondo me troppi, ed è impossibile renderla gradevole senza eliminarne una buona parte. Ovviamente è un mio pensiero, non si offendano quelli che i semini li lasciano, è sempre una questione di gusto personale, io vi dò solo qualche spunto di riflessione. Il secondo: passando le more al passaverdure si ottiene una purea che poi aggiunta allo zucchero diventa parecchio liquida, quindi per ovviare a questo problema, ho lasciato una parte delle more intera, (anche perché mi piace sentire la frutta intera e qualche semino) ed ho aggiunto un po’ di agar agar come addensante. La volta precedente avevo usato la pectina, ma per far addensare la marmellata ho dovuto comunque cuocerla troppo con il risultato che lo zucchero si è caramellato Quindi mai più cotture lunghe, e se la frutta è troppo liquida l’agar agar è perfetto. E per quanto mi riguarda evito anche la macerazione perché non mi trovo bene per niente. Stavolta ho usato uno zucchero di canna, però chiaro, dal sapore neutro, così da non alterare quello delle more. Se a qualcuno può interessare è uno zucchero del mercato equo e solidale prodotto a Cuba, per le marmellate è perfetto! Finiti i consigli, che non erano nemmeno troppi. Ora vi basterà seguire il procedimento e verrà una marmellata strepitosa, ricordate solo di tenere sempre la fiamma bassissima per non farla attaccare al fondo della pentola. Ora vi resta solo di trovare le more ed il gioco è fatto!