Io ho senz'altro optato per la nota piccante, ovviamente ;-)
La ricetta, avuta da un collega peperoncinomane come me, è stata presa online, la marmellata di pere e fatalii, dove il fatalii è un peperoncino superhot appartenente sempre alla famiglia degli habanero, un peperoncino molto aromatico che lo rende molto adatto a questo genere di preparazioni. Purtroppo, pur avendo la pianta, al momento di fare la marmellata non mi aveva ancora dato dei peperoncini. Ne sono nati alcuni molto tardivamente, e pazienza! Ho rimediato usando l'habanero bombe jaune, che ha assolto bene il compito.
Dato però che sono stordita, ho candidamente dimenticato (sì sì, ho proprio DIMENTICATO) di mettere un paio di ingredienti: il succo di limone e l'essenza o la pasta d'arancia. Per carità, nulla che ne abbia compromesso il risultato finale. Il limone immagino servisse per non far annerire le pere, che comunque non sono annerite, e l'arancia per profumare. Cercherò di ricordarmene la prossima volta che la rifarò ;-)
- 1 kg di pere bio (peso al netto degli scarti)
- 500 g di zucchero di canna chiaro e fino
- 1 busta di fruttapec 2:1
- succo di 1 limone bio (non ce l'ho messo)
- aroma arancio (volevo metterci l'essenza o la pasta, ma me ne sono dimenticata)
- 3 habanero bombe jaune (fatalii nella ricetta originale), di coltivazione propria
Togliere il picciòlo e i semi ai peperoncini e aggiungerli alle pere, con l'arancia e lo zucchero preventivamente mescolato col fruttapec.
Rimestare il tutto e lasciar riposare per almeno 30 minuti, quindi minipimerare e ridurre in purea.
Mettere sul fuoco e far cuocere a fiamma bassa per una mezz'oretta, facendo la prova della goccia sul piattino per capire se ha raggiunto il giusto punto di addensamento.
Invasare bollente, incoperchiare i vasetti e capovolgerli per 10-15 minuti per consentire la formazione del vuoto.
E voi, proprie... ops! schiavi di gatti che leggete questo blog, a Natale avete regalato al vostro gatto il giochino con l'erba gatta? ;-)