Marmellate 'senza zucchero': Zuegg ed Hero multate per pratiche commerciali scorrette
Le aziende Zuegg ed Hero sono state condannate a pagare rispettivamente 100mila e 200mila euro di multa per aver pubblicizzato le loro marmellate come prodotti alimentari “senza zucchero”. È quanto ha stabilito con la sentenza dell'11 luglio 2012 l'Autorità garante della concorrenza e del mercato che, accogliendo la segnalazione della rivista Altroconsumo, ha condannato le aziende per l'utilizzo di pratiche commerciali scorrette.
Le marmellate commercializzate dalle due aziende sotto accusa contengono succo concentrato d’uva, ovvero un ingrediente che grazie all’elevata percentuale di zuccheri svolge la funzione di dolcificante. Se si sommano gli zuccheri naturalmente presenti nella frutta con quelli del succo d'uva, i valori nel vasetto salgono al 33 - 38% avvicinandosi così a quelli delle marmellate tradizionali.
Pertanto, riportare sull'etichetta “senza zucchero” è ingannevole e fuori norma dato che il prodotto supera gli 0,5 g di zuccheri per 100 g, ovvero il limite previsto dalla legge per poter inserire questa dicitura sul vasetto e nella pubblicità.
Inoltre il termine “Diet” utilizzato nel caso di alcune confetture Hero risulta in contrasto con il divieto espresso dalla legge europea di utilizzare questa denominazione per un prodotto di uso comune. L'impiego è infatti consentito esclusivamente per i cibi destinati ad un’alimentazione particolare previo riconoscimento del Ministero della Salute.
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