Oraison
Maro D è artista e curatrice fuori da ogni catalogazione e circuito, trasversale e contraria, naturale ed estrema; elabora processi nei quali una parte determinante è attribuita alla relazione tra chi produce e chi fruisce degli stessi, in una dimensione di condivisione e conoscenza che prevede anche il superamento dei ruoli e delle geografie culturali.
Il suo è “un lessico fatto di contaminazioni profonde e interazioni tra materiali e linguaggi, tra scienza ed esperienze, tra visioni e utopie”, una costante ricerca interdisciplinare tra architettura, design, teatro, musica, poesia, agricoltura, Arti Visive ed Applicate, scrittura, ecologia e Scienze Umane.
Le opere di Maro D si defilano, non necessitano di apparenza, né di storia, sfacciatamente accurate e nude, spesso impalpabili; nate per “sparire” senza lasciare ingombri, piuttosto per innescare pensieri e ulteriori processi.
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