Magazine Attualità

Maroni ci difende da Serpico: la privacy innanzitutto.

Creato il 03 gennaio 2012 da Pierumberto @Pierumberto

Bravissimo Maroni: il super cervellone Serpico, quello che spia nei nostri conti correnti bancari, sarà probabilmente presto fuorilegge. L’Ispettore Bobo, il caso Serpico è suo. Dal GIORNALE:
“L’input politico è partito da lui, l’ex ministro-poliziotto Maroni, quello tecnico dai funzionari legislativi del gruppo leghista alla Camera. Studiando il decreto Salva-Italia, nelle misure anti evasione e in particolare sul sistema informatico (chiamato «Serpico», appunto) che spia tutti i movimenti del nostro conto corrente incrociandoli con i dati patrimoniali (peccato solo che gli evasori veri usino per lo più il cash), gli uomini di Bossi hanno trovato il «bug», il baco, un varco per attaccare questo Grande fratello che fa esultare Befera, il capo dell’Agenzia delle Entrate (ma molto meno Pizzetti, il Garante della privacy).

I leghisti stanno studiando un ricorso per impugnare, in sede europea, la costituzionalità di Serpico, un cervellone-spione che introdurrebbe «un’indiscriminata schedatura di tutti i contribuenti – scrivono i deputati della Lega in un’interrogazione a Monti come ministro delle Finanze – anche quelli pienamente in regola con il versamento delle imposte, raccogliendo informazioni riguardanti anche la loro vita privata».

Ma perché la Lega pensa a un’azione a Bruxelles e non qui in Italia? Perché gli uffici legislativi della Lega a Montecitorio hanno segnalato una pronuncia del Garante europeo della privacy che definisce i sistemi di controllo fiscale in stile Serpico «non praticabili», contrari agli obblighi europei perché «si intromettono in modo sproporzionato nella sfera personale degli individui».

20120103-182330.jpg

Foto da Wikimedia Commons
[email protected]


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :