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Maroni scopre l'acqua calda e tenta di arrestarla

Creato il 06 luglio 2010 da Demopazzia
Maroni scopre l'acqua calda e tenta di arrestarla Lo dicevo io che è inutile, anzi pericoloso, tentare di far ragionare un leghista. Prendete Maroni. Sono anni che tentano di fargli capire che gli immigrati per lo più arrivano in Italia come tutte le altre persone: in aereo, in treno, in auto e persino a piedi. E lui invece si era intestardito con le bagnarole che sbarcavano a Lampedusa. Ora dico io, anche un leghista con la testa di ghisa facendo due conti avrebbe potuto capire che si trattava di un problema secondario. Fossero stati anche 3000 all'anno gli arrivi nell'isola per fare 3 milioni di immigrati ci sarebbero voluti mille anni. Ma venivano bene in televisione. Vuoi mettere l'effetto che fa un peschereccio pieno di relitti umani rispetto ad un aereo che atterra a Malpensa? Quelli sul peschereccio sono disperati, neri, vestiti di stracci, consumati dal viaggio. Solo che il problema di quei 3000 all'anno si risolve troppo in fretta e lo sceriffo non sa più che fare. Si certo, gli sbarchi di Lampedusa diventeranno come i treni in orario di Mussolini, ma ora con chi se la prende ora Maroni che i disperati muoiono tutti in Libia e non sbarcano più sul tg4? Ecco allora la trovata geniale. Maroni nel 2010 entra misteriosamente in possesso di uno studio che chissà come è riuscito a trovare e ci illumina: i clandestini arrivano per lo più in aereo con visti turistici. E chi l'avrebbe mai detto? Resta da scoprire come intendera agire il Ministro della Paura. Chiuderà gli aeroporti? Vieterà il turismo? Per ora Maroni si limita a dire che porterà questa sua fantomatica ricerca in Commissione Europea per consigliare a tutti di presidiare quei pericolosi punti di accesso che sono gli aeroporti. C'è da aspettarsi che il panico si diffonda in tutto il continente. O più realisticamente che ridano in faccia al cavernicolo proveniente dalla Padania che un giorno scopri dell'esistenza degli aeroporti e tentò di chiuderli.

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