E quando non c’era Photoshop? Bisognava arrangiarsi. Marty Cooper, che di mestiere fa l’illustratore, ci insegna che si può ottenere con pennarelli e fogli trasparenti lo stesso effetto che si ottiene lavorando su maschere e livelli. Nascono dalla sua mente i Doodles, personaggi stravaganti che popolano paesaggi anonimi o ambienti comuni. A rendere particolare la sua serie di illustrazioni è la capacità di inserire questi strani esseri in scene di ordinaria quotidianità, fotogrammi di storie pronte ad essere raccontate.










