Nell’ottica di rapido recupero delle serie tv e dei film da recensire, eccomi qui a parlare della prima stagione di Agent Carter, mini serie di 8 episodi buttata lì per sopperire alla lunga pausa che si è preso Agent’s of SHIELD. La serie tv di punta della Marvel, infatti, è in pausa dalla fine dello scorso anno, quando ha introdotto nell’universo narrativo la razza degli inumani. Visto che quest’anno Agent’s of SHIELD non riusciva ad intersecarsi con alcun film, immagino che le menti Marvel abbiano deciso di bloccarlo per una lunga pausa in attesa dell’uscita del secondo crossover Avengers 2: Age of Ultron, che uscirà a fine aprile (mentre la serie torna in programmazione tra pochi giorni). Comunque…torniamo ad Agent Carter.
La serie nel suo complesso risulta avvincente e ben studiata. Il mistero che si infittisce e che si va a diradare a mano a mano che la nostra eroina conduce le sue indagini, risulta abbastanza efficace e capace di coinvolgere il pubblico. Peccato che alla fine di tutto la costituzione dello SHIELD pare essere ancora abbastanza lontana. Unico difetto di questa serie è il tempo narrativo: troppo lenta. I primi episodi di Agent Carter sono un tripudio alla lentezza, si chiacchiera anche più del dovuto, con l’ovvio risultato di far perdere attenzione. Le puntate sono così “lente”, che negli ultimi due episodi sembra che gli sceneggiatori abbiano calcato la mano e accelerato del doppio la velocità narrativa.
In conclusione Agent Carter rimane un buon prodotto della Casa delle Idee, anche se lo scopo ultimo di questa mini serie ci rimane ancora oscuro. Non sappiamo con certezza, infatti, se questa prima stagione avrà poi un seguito o se il tutto si concluderà ora. Da una parte la NBC non ha messo la serie sulla lista dei rinnovi, ma neanche sulla delle cancellazioni. Intanto gli sceneggiatori, però, mettono le mani avanti e non escludono una seconda stagione. Purtroppo, però, Agent Carter non è al livello della serie tv di punta dell’universo Marvel, in cui i tempi sono spesso più serrati e la storia – almeno attualmente – particolarmente avvincente.