Magazine Diario personale

Mary Oliver "Le oche selvatiche"

Da Silvy56

Non devi essere buono. Non devi camminare sulle ginocchia per cento miglia nel deserto, pentendoti. Devi solo lasciare che il tenero animale del tuo corpo ami ciò che ama. Raccontami della disperazione, la tua, ed io ti racconterò la mia. Nel frattempo il mondo va avanti. Nel frattempo il sole e i limpidi sassolini di pioggia si stanno muovendo attraverso il paesaggio, sulle praterie e gli alberi alti, le montagne e i fiumi. Nel frattempo le oche selvatiche, in alto nell’aria limpida e blu, stanno di nuovo facendo rotta verso casa. Chiunque tu sia, non importa quanto solo, il mondo si offre alla tua immaginazione, ti chiama come le oche selvatiche, forte e appassionatamente – più e più volte annunciando il tuo posto nella famiglia delle cose.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog