La ‘Farinella’ di Putignano è una farina finissima, ricavata da ceci e orzo abbrustoliti: alimenti poveri quindi che rimandano alla continua lotta per la sopravvivenza di un’intera comunità contadina.
Il personaggio di Farinella ricorda la figura di un giullare o di un jolly: veste un abito a toppe multicolori con sonaglini tintinnanti sulle punte del cappello. Porta scarpette di stoffa e al collo una collarina di colore azzurro. Ha occhi piccoli e vispi e un’aria decisamente furbetta… Spesso è raffigurato nell’atto di mettere pace tra un cane e un gatto, metafora della bonaria litigiosità esistente tra i cittadini di Putignano.
Quella di Farinella è una maschera che non dimentica le proprie origini, che porta, nel nome, la forza di un intero popolo e, negli abiti variopinti, l’allegria e la gioia di vivere.