Fonte: Cristiano Cani
carnevale di OraniSardegnamaschere
Il carnevale sardo nasconde tradizioni molto antiche che coinvolgono storia, religione e cultura popolare e ogni paese lo festeggia in modo diverso.
Per esempio, nel paese di Sedilo, Oristano, il carnevale prevede il protagonismo degli animali, i cavalli, per realizzare la tradizionale “Sa Cursa de sa Pudda” (corsa della gallina), che prevede una corsa a cavallo attraverso le vie del paese dove sono state appese delle galline di pezza che i fantini devono cercare di prendere.
La maggior parte dei festeggiamenti prevede infatti, oltre a delle maschere tipiche, un rituale che si ripete ogni anno senza variazioni e che rimanda a storie antiche.
Sempre in provincia di Oristano, ad Aidomaggiore, vi è un costume diverso per ogni giorno di festeggiamento prima dell’arrivo della Quaresima. Dopo i festeggiamenti a tema libero della domenica, il lunedì prevede il predominio del colore bianco, con travestimenti realizzati con lenzuola e maschere tipiche abbinate, anch’esse di colore bianco: A lenzolu.
Il giorno seguente, invece, è la volta del colore nero, in segno del lutto per la fine del Carnevale. Il nero è anche il colore del mercoledì delle ceneri, giorno in cui, ormai in epoca di Quaresima, i paesani si tingono la faccia di nero con la fuliggine ottenuta dal sughero bruciato.
Fonte: Cristiano Cani
SinnaiIs Cerbus
Questi sono solo alcuni esempi di come si festeggia il Carnevale in Sardegna. Naturalmente ci sono molti altri paesi che vale la pena visitare per conoscerne le tradizioni e le maschere tipiche. Per farlo, vi consigliamo di alloggiare presso una delle seguenti strutture ricettive:
Pedramanna
Cuglieri
Camera, posti letto (1-10)
L’agriturismo è situato tra Cuglieri e S.Caterina di Pittinuri, a novecento metri dalla scogliera nord-occidentale sarda, ed a 3 km dalle splendide spiagge di S’Archittu, Torre del Pozzo e S.Caterina….
Serras d’Ala
Solarussa
Camera, posti letto (1-14)
Fonte: Cristiano Cani
carnevale di OraniSardegnamaschere