Maschi contro femmine

Hanno voluto mettere quel “contro”? Allora dovevano osare di più!
Quel “contro” doveva significare guerra…sempre con ironia, per carità! Le differenze dovevano essere più forti, i personaggi più grotteschi. Dovevano esserci dei vinti e dei vincitori. Sarebbe stato un capolavoro di spudorata comicità, e invece siamo alle solite.
Nicolas Vaporidis fa lo studente, si muove tra gente completamente nuda, le prova tutte per conquistare la sua bella…siamo ancora ai livelli di “Notte prima degli esami”.
E di corna? Quante volte si è parlato di corna nei film italiani? Non si toccano punte drammatiche come “L’ultimo bacio”, non si arriva alla volgarità dei vari cinepanettoni, ma sempre quello è!
De Luigi tradisce la moglie troppo distratta dal bambino appena nato, un classico! Ma Lucia Ocone non sarà l’unica donna a fare i conti con un tradimento. Stessa sorte per Carla Signoris, anche suo marito se la fa con una pallavolista. La sua prima reazione è grandiosa, poi arriva il crollo.
Abbiamo un Alessandro Preziosi seduttore incallito, incontra l’amore con Paola Cortellesi, ma prima di capirlo nella sua testa, nel suo cuore…lo capisce con il blocco delle sue parti basse, che solo la sua amata riuscirà a sbloccare. Anche questa storia qui, l’ho già vista!!
Insomma, commedia gradevole ma anche occasione persa per fare qualcosa di nuovo, siamo sullo stesso livello di “Manuale d’amore”.
È più “Maschi e Femmine” che “Maschi contro Femmine”.
Intanto, sicuri del successo, sono già pronti con “Femmine contro Maschi”, al cinema a Febbraio.