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Maschi contro Femmine: la mia personalissima recensione

Creato il 09 novembre 2010 da Suami7 @suami7
Maschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneUna domenica sera di quelle oziose, che proprio non vuoi saperne di far qualcosa ma allo stesso tempo non ti va di restare a casa, e così il cinema è l'unica alternativa valida. Complice la programmazione noiosetta, ho scelto una commedia leggera, che mi era piaciuta fin da subito, più per gli attori  presenti nel cast che per il contenuto e così è andata per "Maschi contro Femmine".
Negli ultimi anni Fausto Brizzi è riuscito a ritagliarsi un posticino interessante nel panorama della commedia leggera italiana (che a mio avviso taglia già un importante traguardo quando le attrici non mostrano necessariamente le proprie curve); i suoi film sono ironici, strappano  facilmente un sorriso, anche se, bisogna ammetterlo, non sempre fanno ridere di gusto e raccontano in maniera molto leggera vizi e virtù dei nostri tempi conditi con molti (anche troppi) stereotipi. Anche stavolta il regista romano non si è risparmiato e in "Maschi contro Femmine" (che a febbraio sarà seguito da "Femmine contro Maschi") si è cimentato in una lotta sentimentale tra i sessi.
Maschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneMaschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneMaschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneMaschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneSituazioni più o meno tipiche, più o meno comiche, paure comuni e atteggiamenti prevedibili, in un lungometraggio che coinvolge lo spettatore in maniera simpatica e indispettisce un tantino le donne, trascurate e costrette a immedesimarsi o in belle bamboline tutte forme e a spupazzamento degli uomini o in donne trascurate in crisi di mezza età (per carità, nella realtà la Signoris è tutt'altro che questo, ma il personaggio  sembra sia stato cucito in base al suo modo di recitare).
Maschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneMaschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneMaschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneMaschi contro Femmine: la mia personalissima recensioneLe storie raccontate nel film sono quattro e in un intreccio di situazioni e personaggi, tutti tra di loro un pò amici o collegati da rapporti di parentela, ritroviamo una coppia di genitori alle prime armi, messa a dura prova dal piccolo figlio urlatore, dal calo del desiderio post-parto e dalle avance di una bellissima pallavolista tentatrice, una moglie tradita con poca autostima, ma fin troppo amata da un collega timido e rispettoso, due amici (un lui e una lei) che si contendono la stessa ragazza dall'orientamento sessuale poco chiaro e due vicini che proprio non si piacciono ma si ritroveranno a causa di disfunzioni (di lui ed erettili, a onor del vero).
Se c'è una cosa che salta subito all'occhio è come i personaggi calzino a pennello agli attori, a volte giocando sulle reali origini (Paolo Ruffini e Chiara Francini nei panni di due toscani, Emilio Solfrizzi in quelli del barese), altre volte sulla comicità ormai collaudata dei personaggi (Fabio De Luigi e il cammeo di Luciana Littizzetto); certo, sarei stata curiosa di studiare più da vicino gli uomini riuniti al tavolo da gioco e avrei preferito argomentazioni più valide e meno banalità, ma tutto sommato il film resta una pellicola simpatica, da vedere sicuramente in compagnia e sorridere.
Tutto è bene quel che finisce bene e come spesso accade, senza nessuna morale il film si conclude dopo circa un'ora e mezzo, con l'anticipazione del sequel, che promette nuove coppie e nuove situazioni. Staremo a vedere.

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