La musica classica raccontata ai ragazzi potrebbe essere quasi una follia. Un tempo, quando si studiava musica alle scuole medie, era una vera barba sopprattutto se l’argomento era l’Opera lirica. Ma quando ci sono gli ingredienti miscelati nelle giuste dosi, la lirica per i ragazzi è un bellissimo e sano passatempo culturale.
Questa mattina, il Teatro Lirico di Cagliari ha ospitato ragazzi delle elementari e delle medie di alcune scuole dell’interland. Alla fine dello spettacolo ho avuto modi di domandare ad alcuni di loro se si erano divertiti.
Luisella, 13 anni, di Villasor ha detto:” pensavo di annoiarmi. A casa, quando capita che in TV ci sono concerti e opere, i miei genitori girano subito canale. Ma adesso, che ho capito di cosa si tratta farò di tutto per poter vedere questo genere di spettacolo.”
Certo, bisogna trovare il modo giusto . A presentare un ora e mezza di spettacolo non c’è stato un pinco pallino qualunque, bensì il comico più amato dai cagliaritani: Massimiliano Medda che con il suo modo di comunicare e recitare, affiancato dal bravo ed esperto ballerino-mimo Paolo Corda, ha raccontato le opere come se stesse raccontando le ultime prodezze di qualche suo amico della compagnia Lapola.
Qualche melomane può storcere il naso davanti a certe espressioni ed esclamazioni del com
E’ stato un grande successo.
Alcune classi hanno anche visitato il teatro dietro le quinte e devo dire che vedevo ragazzi incantati da questo mondo a loro sconosciuto.
I docenti delle scuole che volessero partecipare, possono rivolgersi direttamente all’organizzatore, il maestro Eugenio Milia, bravissimo nel trovare sempre idee nuove per promuovere la musica tra i giovanissimi.Condividi su Facebook.Eugenio MiliaMassimiliano Meddaopere lirichePaolo Cordaragazzirossiniscuole a teatroTeatro Lirico di Cagliariverdi