Transito di Io su Giove. Crediti: J. Spencer (Lowell Observatory) and NASA/ESA. Fonte: http://spacefellowship.com/news/art22388/closest-encounter-with-jupiter-until-2022.html
Un incontro con Giove che non si ripeterà prima del 2022. Si tratta del momento di massimo avvicinamento tra Giove e la Terra nel loro moto intorno al Sole.
La notte tra il 20 e il 21 settembre è la notte in questione, che viene chiamata “la notte dell’opposizione” perchè Giove si troverà opposto al Sole, sorgendo al tramonto del Sole verso le ore 20 e raggiungendo la massima visibilità ed altezza sull’orizzonte intorno all’una (ora italiana).
Ogni 13 mesi Giove raggiunge la minima distanza dalla Terra. Quest’anno la distanza è la minima che si possa registrare: 592 milioni di chilometri dalla Terra, l’ultima dal 1963. Il prossimo minimo avvicinamento alla Terra avverrà solo nel 2022.
Con un semplice binocolo sarà possibile osservarlo accompagnato dai quattro satelliti galileiani osservati con il cannocchiale da Galileo per la prima volta nel gennaio 1610.
Molto vicino al gigante gassoso, si verrà a trovare anche Urano (a circa 1° di distanza), ma invisibile ad occhio e osservabile solo con un modesto telescopio.
Fonte Science-Nasa: http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2010/15sep_jupiter
Sabrina
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