Ci vogliono i ggiovani e blàblàblà.
Il nuovo che avanza e blàblàblà.
Magari dei tipi alla Massimo Ponzoni, per dire, il giovinedellelibertà che resta ggiovane ma senza più libertà.
Ne fa un ritratto spietato e umanamente drammatico Sergio Pennati, imprenditore brianzolo ex fiduciario del Ponzoni.
Pensando che presto gli succederà qualcosa di brutto, scrive una lettera-testamento, politicamente devastante e umanamente nauseante e drammatica al tempo stesso.
Assolutamente da leggere dalla prima all'ultima riga e da diffondere il più possibile.