La sfida e’ con Giuseppe Camilleri, Antonio Gallina, Giuseppe Anselmo e Antonio Giannettino.
Massimo Cucinella, avvocato di 44 anni, sposato con due figli, è il quinto candidato alla carica di sindaco di Terrasini per le prossime elezioni del 29/30 maggio. Assessore uscente della giunta Consiglio, l’avvocato Cucinella si candida alla testa di un’aggregazione civica.
“La nostra è un’aggregazione civica – dice l’avv. Cucinella – non perché siamo in assenza di riferimenti politici regionali e nazionali, ma per via del fatto che a Terrasini siamo in presenza di una frammentazione della rappresentanza partitica. In una situazione come questa, la formula civica consente di operare le scelte sulle persone, a prescindere dall’appartenenza di partito, che abbiano come obiettivo il rilancio di Terrasini”.
Nelle intenzioni dei gruppi che hanno promosso la sua candidatura a sindaco c’è la volontà di dare al paese una nuova proposta di governo.
“Per valutarla come tale – dice Cucinella – basterà guardare ai candidati delle liste che abbiamo costituito”.
La proposta programmatica del candidato sindaco ruota attorno a tre temi, Turismo, Infrastrutture, Servizi.
“Il turismo deve assumere una connotazione imprenditoriale – conclude Massimo Cucinella – Sul fronte delle infrastrutture la priorità vogliamo darla alla liberazione dalla morsa dei passaggi a livello con almeno due sottopassi ferroviari e, infine, punteremo sul potenziamento di tutti i servizi, partendo dai progetti lavoro in grado di integrare i soggetti considerati marginali, che invece sono una risorsa per la città”.
Inviato da Roberto Conigliaro
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