Barbara D'Urso ha intervistato Massimo Di Cataldo a Domenica Live. Il cantante è attualmente indagato dalla Procura di Roma per ipotesi di reato per maltrattamento e procurato aborto ai danni della ex compagna Anna Laura Millacci. L'intervista si è aperta con un primo piano del cantante, provato e con occhi lucidi (senza contare la lingua felpata per l'emozione .. morire se qualcuno gli avesse portato un bicchiere d'acqua. Non per lui ma per il buon gusto di non vederlo soffocare ogni volta che apriva bocca).
Barbara D'Urso ha voluto ricostruire velocemente l'accaduto, ripercorrendo con un tono davvero discutibile la storia d'amore tra Anna Laura e Massimo, durata ben 12 anni e dalla quale, due anni fa, è nata una bambina.
"E' sempre stata strana" ha detto Barbara imboccando Massimo per arrivare al dunque .. "voleva fare l'artista", "frequentava persone strane". Insomma stiamo parlando di una donna che quest'estate ha postato su Facebook i segni di una presunta violenza e che merita il rispetto e il legittimo dubbio almeno fino a quando la legge non avrà stabilito l'accaduto. E invece no, abbiamo assistito ad un'intervista "comoda" per Massimo Di Cataldo, senza alcun contraddittorio. Libero di affermare di non aver mai e poi mai alzato le mani sulla ex compagna. Potrebbe essere vero, ma nessuno ha voluto far presente che la baby sitter ha confermato alla giustizia di aver assistito alle percosse quella sera. Cosa, tra l'altro, confermata a verbale anche dagli amici di lei (che però non erano presenti ed hanno unicamente dichiarato di aver visto i segni sul viso).
E quando Massimo ha affermato di rispettare le donne e di essere contro ogni forma di violenza, non c'è stato nessuno che ha alzato la mano per prendere parola e ricordare quando anni fa, il cantante finì in un pronto soccorso di Roma con la ex moglie dopo un violento litigio di coppia?
Triste spettacolo dunque.
Massimo ha affermato di aver mantenuto grande discrezione, e di non aver mai screditato la ex compagna in questi mesi, per proteggere la figlia. Ed è per la figlia che Massimo nell'ultimo periodo di relazione aveva cercato – a sua detta – di restare vicino alla compagna, trascurando la propria professione, per tenerla lontana da "pericoli".
E' qui che Barbara con un giro di parole gli chiede se Anna Laura Millacci non stesse forse rischiando di diventare una cattiva madre (ma che domanda è!?)
Dopo aver avuto la possibilità di negare tutto, senza che nessuno lo mettesse di fronte all'altro lato della medaglia, per quanto ancora legalmente innocente, Massimo Di Cataldo, sempre assolutamente intenzionato a non screditare la madre di sua figlia (certo!) ha fatto intendere di essere preoccupato per eventuali "reazioni eccessive" da parte della ex compagna - probabilmente davanti alla televisione a guardare quella sua intervista -insieme alla bambina.
L'epilogo di tutto? Zia Barbara l'ha guardato compassionevole ed ha affermato: "Grazie di esserti fidato di me"
Capiamo la necessità di tutelare i propri ospiti, ma questa è davvero una triste televisione Zia Barbara.