Massimo Di Cataldo: «Non ho picchiato Anna Laura Millacci. Mi prendono come esempio negativo, è diffamazione»

Massimo Di Cataldo ha parlato nuovamente del caso sollevato da Anna Laura Millacci, la sua ex compagna che ha pubblicato delle fotografie shock accusandolo di violenza fisica. La donna, la quale sostiene di aver subìto anche un aborto per via della colluttazione con il cantante, non ha conquistato la credibilità dell’opinione pubblica: la sua denuncia presenta molte falle, peraltro, il settimanale “Oggi”, scagiona Massimo Di Cataldo con la pubblicazione di una fotografia che ritrae Anna Laura Millacci in salute e senza segni, nè in viso, nè sul corpo, la sera della presunta aggressione.

Il cantante aveva già spiegato che tra di loro vi sono stati alcuni spintoni per via di una lite, ma ha sottolineato di non aver mai malmenato la donna. Nelle ultime ore, sono pervenute nuove dichiarazioni di Massimo Di Cataldo: «Lei è andata su tutte le furie e mi ha sbattuto fuori di casa. Il suo viso era perfetto, non aveva alcun segno. Appena ho visto le foto sono rimasto senza parole. Io non ho fatto niente per ridurla in quel modo. Probabilmente ci siamo anche un po’ spintonati. Magari l’ho fermata mentre andava su tutte le furie, ma non l’ho mai picchiata».

L’artista romano ha aggiunto: «Ora l’indagine dovrà stabilire come sono andate le cose. Se è vero che ha avuto un aborto, e se questo e’ derivato da questo choc o meno. Io non sapevo che lei fosse incinta e neanche lei a quanto pare. Ci sono tanti altri fattori che potrebbero aver causato l’aborto, come la sua vita sregolata insieme a personaggi che ritengo discutibili».

Massimo Di Cataldo ha poi sollevato la questione delle accuse da parte dei media, anche se a non credere al cantante, restano in pochi: «Troppo spesso vengo preso come esempio negativo quando si parla di violenza sulle donne o addirittura di femminicidio, come accaduto durante una trasmissione tv. Questa è diffamazione, sono cose che mi feriscono molto».