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Master of MdT - Spaventapassi. La prima gara su mini motard. Presentazione dell'evento.

Da Motociclistidatavola
Giovedì sul far della sera, in una terra che si nutre di passioni, di coraggio, di sfide e di sfottò, un gruppo di 7 coraggiosi MdT darà luogo al primo MdT Master, una competizione su Mini-Motard in cui mettere in chiaro gerarchie, risolvere screzi, chiarire rancori, chiudere conti in sospeso.Sia chiaro. Non sarà un contest, non ci saranno challenge, nessun hashtag, nessun voto e nessuno dei vostri amici da taggare, nessun "la 14 è incredibile", non vi salveranno le scie chimiche e non ci sarà nessun "je suis motard". Sarà una gara, come usava da bambini. Zero pugnette. Il primo vince, l'ultimo è una sega, quelli nel mezzo han perso ma son salvi.
Sarà l'occasione in cui tutti lasciano a casa sponsor e contratti dorati, sarà il momento in cui si ritorna puri e veri, solo gas, solo gomme a terra. Si parte assieme e si vede chi arriva davanti.Arrivare secondi sarà umiliante ma anche arrivare primi non sarà abbastanza. Master MdT è la sfida per eccellenza, quando velocità e ignoranza sono un binomio inscindibile. Sette partecipanti, sette piloti diverse con storie diverse, caratteristiche diverse e vite diverse. Uniti dal gusto della sfida (e dall'idea della mangiata post gara). Una sfida che nasce da un messaggio su FB, virtuale bancone del bar dove si incrociano le storie e le vite della gente, dove una spacconata diventa una sfida senza frontiere nello spazio di un bicchier di vino. Senza nemmeno dover finir di chiarire le regole si capisce chi si sente uomo ed è pronto ad accettare, non importa quali saranno le regole. Si parte assieme e si vede chi arriva davanti, le regole in aggiunta a questa sono da poppanti, da chi cerca alibi. Se sei capace di arrivare primo ci arrivi, altrimenti non ne eri capace.Un patto di sangue (braciola al sangue) li unisce. Vada come vada, alla fine si mangia assieme e ci si sfotte. Questa la vera sfida.Ma conosciamo gli eroi. Abbiamo realizzato una finta intervista con ognuno di loro, una sola domanda per farveli conoscere, per farvi innamorare, per farvi parteggiare per uno o per l'altro.

Master of MdT - Spaventapassi. La prima gara su mini motard. Presentazione dell'evento.

Il Gran Visir...


Domanda: "Partecipazione last minute, di quelle che fan tremare i polsi agli avversari e sparigliano i pronostici. Cosa ci dici, ti stavi già preparando, ti senti competitivo?"
Nonsonopreparato: "Nella mia carriera sono arrivato secondo solo una volta. Era il TT di qualche anno fa. A Brayhill c'è un'osteria dove fanno uno stufato con cipolla e patate eccezionale. Al terzo giro ero in testa, dietro di me Dunlop. Passo da Brayhill e sento l'odore dello stufato. Al quarto giro ripasso, l'odore sempre più intenso. Al quinto non ho resistito e mi son fermato per farmi un paio di piatti. Poi sono ripartito e non son riuscito a recuperare Joey, però per quella volta è andata bene così. Per giovedì ho saputo che dopo la gara andremo a mangiare, meglio, così non distolgo l'attenzione dalla gara".
Domanda: " Johnny, sei sicuramente quello col fisico più adatto alle mini motard. Molti ti vedono come il favorito. Cosa ne pensi?"
Johnny: "io non penso. Mai. Io giro il polso e vado a tutto gas. Per l'occasione mi sono solo preoccupato di affilare tutto quello che ho. Sia mai che qualcuno si avvicini troppo"
Domanda: "un sondaggio tra i nostri Lettori ti mette fra i favoriti mentre team manager e addetti ai lavori pensano che tu non possa essere competitivo. Cosa ne pensi, chi ha ragione?".
Maybe: "c'è una cosa che i lettori han capito e gli addetti ai lavori hanno frainteso. La gara, quella vera, inizia dopo i giri sulle mini motard. E a tavola, potete scommetterci vostra madre, sono uno dei più forti. Da sempre e per sempre. Maybe ci sarà."
Domanda: " SKA, l'ultima tua apparizione è stata 5 mesi fa alla giornata DiTraverso. Sei sicuro di essere pronto?"
SKA: "In questi mesi ho lavorato duramente sul mio fisico cercando di adattarlo alle dimensioni della Mini Motard. Non sono riuscito a diventare più basso ma comunque credo di poter lo stesso dire la mia. Il duro allenamento alla tana delle tigri darà i suoi frutti. Il mio obiettivo, concordato con gli sponsor, è essere sul podio".
Domanda: "ogni volta che il gioco si fa duro tu scendi da Albione per sfidare tutti. Cosa ne pensi delle tattiche volte a metterti in difficoltà per amor di patria?".
Flames: "non me ne fotte un cazzo delle tattiche di quattro perdenti. In UK ho imparato a superare anche da destra, non capiranno nulla di quello che gli accadrà in pista".
Ometto la parte finale della risposta in cui ha continuato a coprire di insulti tutti gli altri partecipanti.
Domanda: "cosa dici a quelli che affermano che su una mini motard assomigli all'orso del circo sulla bicicletta?"
Savo: "può essere, ma l'orso al circo il numero lo fa sempre e la gente applaude. Quindi fate attenzione all'orso".
Domanda: "Gran Visir, una domanda su"
Gran Visir: "nessuna domanda. Ecco il mio pensiero. Tutti si preoccupano di arrivare davanti. Volevo solo dire agli altri partecipanti di concentrarsi sul sopravvivere che ad arrivare davanti ci penso io".
E adesso che li avete un po' conosciuti, per chi tiferete?

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