MasterChef, ricomincia la caccia al miglior cuoco amatoriale d’Italia.

Il primo ad arrivare, quando negli studi Sky di Milano il sole è ancora solo mia promessa, è Carlo Cracco: T-shirt bianca, giacca da Babbo Natale slacciata sul petto, sguardo ammaliatore, è già pronto a scattare le foto per il servizio. Subito dopo giunge, direttamente da Bologna, Bruno Barbieri, allegro e abbronzato dopo mi breve viaggio in Australia Infine è il turno di Joe Bastianich, il più trafelato dei tre, visto che in questi giorni sta promuovendo la sua autobiografia ("Giuseppino", Utet) in cui, tra le altre cose, svela alcuni retroscena di "MasterChef". Già, perché l'allegro terzetto, che solo per noi si è mostrato in un'inedita versione Santa Claus, dal 18 dicembre tornerà alla guida della quarta edizione di "MasterChef", 24 puntate divise in 12 prime serate, in onda alle 21.10 su Sky Uno HD. Tanto per scaldare l'atmosfera, e tentare di svegliarci tra un caffè e una brioche, partiamo dalla questione in apparenza più semplice. Se e quali saranno le novità del talent culinario più amato della tv. Gelo. "Non posso anticipare niente, dovete guardare il programma" risponde secco Joe.

Per fortuna Carlo si sbilancia mi po': "Andremo a fare delle esterne particolari, mia in Irlanda, l'altra a Trapani, in Sicilia. Possiamo dirlo, vero Brano?". Barbieri lo guarda torvo, ma conferma. Poi inizia mi balletto di battute in cui alla fine, tra prese in giro, scherzi e grandi risate, non si capisce più chi è serio, chi prende in giro chi, e chi dice la verità. Per esempio, già stabilire chi era il primo ad arrivare sul set scatena mia discussione accalorata. Joe, nel suo libro, ha scritto infatti di essere lui il più mattiniero. Ma Bruno e Carlo sostengono l'esatto contrario. E non risparmiano ima frecciatura al collega: "Bastianich è sempre l'ultimo ad arrivare! Io faccio le due di notte perché lavoro nel mio ristorante, Joe perché va in giro..." scherza Carlo, scatenando le risate generali. Prima di addentrarci nei segreti del programma, per scoprire quello che le telecamere non possono raccontare, partiamo dalle poche certezze di questa nuova edizione. Le prime due puntate saranno dedicate ai provini. Alle selezioni hanno partecipato più di 18 mila cuochi amatoriali, ma soltanto 20 di loro guadagneranno l'ambitissimo grembiule bianco. "Quest'anno il livello è molto più alto rispetto al passato. Ci sono meno "personaggi", ma i concorrenti sono molto più bravi e appassionati. Gastronomicamente parlando credo sia l'edizione più bella.