Da quando è iniziato Masterpiece, discusso e controverso reality/talent show dedicato agli scrittori esordienti, ne abbiamo parlato anche noi commentando la prima e la seconda puntata. La terza ce la siamo persa: per questo, volevo recuperare la mancanza segnalandovi il commento alla terza puntata di Masterpiece sul blog Book Skywalker, che ho trovato divertente e interessante. A scrivere per conto di Book Skywalker è uno scrittore esordiente, che a sua volta si è presentato ai provini del programma.
I giudici di Masterpiece
Continua la carrellata di casi umani e personaggi weird, nonché l’ossessione per l’autobiografismo a tutti i costi (è rimasto celebre il commento di De Carlo, durante la seconda puntata, a una ragazza dal look punk: “Vesti punk, devi scrivere punk”). Ne abbiamo già parlato e continuo a sostenere che l’autobiografismo può essere veramente micidiale, per una lunga serie di motivi: impedisce di scindere autore e narratore, passaggio già complesso di per sé, figuriamoci poi se si fa coincidere la storia del personaggio con quella dello scrittore; rende più complessa l’interiorizzazione della regola secondo la quale in narrativa funziona la fiction, non la verità nuda e cruda, che va rielaborata attraverso il medium-scrittura; raccontare di eventi realmente vissuti, della propria vita, può portare a saltare a pie’ pari tutto il lavoro di pianificazione di un’opera di narrativa (che poi è necessario anche per l’autobiografia).
Il quarto episodio di Masterpiece sarebbe dovuto andare in onda l’8 dicembre, ma è stato posticipato a domani sera, 15 dicembre. A presto per il commento!