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Masticare Chewing Gum Non È Mai Stato Tanto Etico Prima...

Creato il 02 febbraio 2012 da Topogina
Grazie ai commenti di due lettrici molto attente ai miei contenuti e soprattutto all’ambiente, ho conosciuto la prima gomma da masticare organica e naturale al 100%. Io sinceramente non ne avevo mai sentito parlare. È doveroso ringraziare calorosamente Erica (che è vegana da 4 anni) ed Elena di madreterra.wordpress.com
Masticare Chewing Gum Non È Mai Stato Tanto Etico Prima...E così, in seguito al loro commento ho visitato il sito ufficiale di Chicza e mi si è aperto davanti un nuovo mondo: niente più tumori per chi mastica gomma, niente più inquinamento delle città dovuto a tutti quegli odiosi chewing-gums appiccicati al suolo, niente più mamme preoccupate che il caucciù si installi permanentemente sui capelli dei loro piccoli. E perchè tirare un sospiro di sollievo? Perchè Chicza è assolutamente biodegradabile nel giro di soli due mesi, cool!  Ma in cosa differisce questa gomma americana dalle altre in commercio?
Guardate gli effetti nefasti che hanno le tradizionali gomme da masticare sugli animali.
PhotobucketÈ naturale al 100%. In principio, tutte le gomme contenevano il chicle naturale estratto dagli alberi della gomma(Manilkara zapota). Questa linfa estratta viene poi fatta bollire, lavorata fino a diventare una pasta e divisa in cubetti detti marquetas. Al giorno d’oggi, quasi tutte le gomme in commercio utilizzano polimeri sintetici a base di petrolio invece della gomma naturale.
Il lavoro di estrazione della linfa dall’albero di sapodilla viene svolto dai cosiddetti chicleros, abitanti della foresta del Petén, contribuendo allo sviluppo dell’economia locale. I produttori sono riuniti in 56 cooperative che riuniscono circa 2000 membri del Consorcio Chiclero. “Chicza, oggi, permette di realizzare un reddito sei volte maggiore per un Chiclero
Photobucket PhotobucketUsando metodi di coltivazione e sfruttamento degli alberi di gomma sostenibili che rispettano l’ambiente si favorisce la selva tropicale, i suoi ecosistemi nonchè la biodiversità. I chicleros utilizzano dei metodi di estrazione antichissimi già usati dai loro antenati Maya e riescono a non danneggiare gli alberi che vivono anche 300 anni. Vengono effettuati dei tagli a zig-zag sulla corteccia senza intaccarla in maniera irreversibile. Gli alberi vengono poi lasciati riposare ogni 5 anni. Questo si che significa rispettare le risorse che Madre Natura ci mette a disposizione!
PhotobucketUno dei grandi vantaggi della composizione del Chicza è la facilità con cui si biodegrada. Durante lo smaltimento i componenti, tutti naturali, diventeranno polvere nel giro di settimane e potrebbe addirittura migliorare la struttura di un composto.
E’ semplice: solo ingredienti e processi naturali, come lo sciroppo d'agave biologico insaporiscono questa gomma da gusto speciale. Per ora ci sono tre gusti disponibili: menta, cedro e menta verde. Presto vedrete una serie di innovativi gusti frutta tropicale, cannella, erbe e spezie ecc..
Per cui mi raccomando, dopo aver sputato la gomma da masticare, non dovete più gettarla nel cestino del non riciclabile insieme alla plastica e altri derivati del petrolio. La Chicza si getta nell’umido o nel vostro composter se fate il compostaggio a casa. In conclusione, fa bene alla salute, all’ambiente, alla foresta pluviale, al commercio e l’economia dei chicleros,  è organica, biodegradabile e naturale...chi non la mastica è scemo.
P.S.: Mi ha fatto notare Elena che questa gomma americana può essere consumata anche dalle persone celiache. Meglio di così... si muore!
Ora vi lascio e vado subito a farmi una bella scorta di Chicza!!
Le fotografie sono tutte prese dal sito Chicza.com
Tengo a precisare che ho appena scoperto questa marca e che sto solo dando il mio parere personale. Non sono in alcun modo collegata con Chicza.com e non sto pubblicizzando il prodotto, quanto l’idea e l’ideologia di uno sviluppo sostenibile nel rispetto della natura e delle persone.

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