Magazine Cultura
C'era una volta una bambina
che sognava di essere un'equilibrista.
E molte volte mi diceva:
"Mamma io da grande
voglio essere un'equilibrista".
Ma come tutte le bambine
cambiava idea ogni giorno.
E il giovedì decideva che voleva essere ballerina
e le domeniche albero.
Mia figlia è sempre stata
fantasiosa audace e ribelle.
Ma non parlava mai di scrivere
benché scrivesse.
C'era da sperare che non volesse parlare
della guerra che stava per cominciare.
Ci mise molto tempo a parlare delle sue parole.
In fondo ha sempre continuato ad essere un'equilibrista.