Mateschitz ha ribadito che, nonostante un contratto valido, non ha senso trattenere un pilota che ha voglia di cambiare aria.
“Se non funziona più con noi, non ha senso cercare di tenerlo solo a causa di un contratto firmato”, ha dichiarato Mateschitz parlando di Vettel. “Se fossi un pilota di F1, il mio desiderio sarebbe certamente diventare un pilota Ferrari”.
“Ma al momento questo non è un problema”.
Mateschitz è tornato a difendere Webber, criticato da Marko a inizio anno perchè fragile mentalmente quando è in lotta per il titolo.
“In alcune gare [riesce a] mostrare tutto il suo potenziale. E’ difficile per lui correre contro Sebastian, ma la squadra garantisce materiale e trattamento equo per entrambi i piloti”.
“Quando Mark è nella sua forma migliore, è difficile anche per Sebastian batterlo. Abbiamo la fortuna di avere due numeri uno veri”.
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