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Matesi ha letto "Mi sposo a New York", di Cassandra Rocca

Creato il 17 maggio 2015 da Babetteleggepervoi

Matesi letto sposo York
È possibile rinunciare per sempre a un sogno? Liberty Allen non ha dubbi: la risposta è sì. Dopo aver provato il dolore cocente di continue delusioni, ha deciso di trasformarsi in una donna razionale e controllata, ben lontana dalla ragazzina romantica e affamata d’affetto che era in passato. Adesso è serena, ha un lavoro soddisfacente ed è in procinto di sposarsi con un uomo perfetto, o almeno è quello che crede. Ha detto addio a tutto ciò che può incrinare la sua determinazione: i legami troppo profondi, le emozioni incontrollabili, il romanticismo. E il cibo, che per tanti anni è stato per lei un surrogato dell’amore. Ma quando Zack Sullivan riappare nella sua vita, ogni certezza inizia a vacillare. Perché Zack rappresenta tutto ciò che lei vuole evitare: è diventato un pasticciere di successo, è peccaminosamente attraente ed è determinato a riportare alla luce la Liberty di un tempo… http://www.amazon.it/sposo-York-Tutta-colpa-Vol-ebook/dp/B00LAMLZDS/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1430428286&sr=8-1&keywords=mi+sposo+a+New+York+cassandra+rocca
Una commedia brillante all'americana (due stelline).
Per quanto scritto bene, come al solito, è senza dubbio il volume meno convincente della serie. Innanzitutto i tre protagonisti lasciano molto a desiderare: Justin è quasi inesistente, perché l'autrice lo trascura completamente, anziché sviluppare quel filo di incertezza che scorgiamo solo alla fine; Liberty è veramente insopportabile, con i suoi complessi adolescenziali e, diciamolo, la sua immoralità; Zack è certo il più accettabile, ma non può reggere da solo la trama. E si parla troppo di dolci in questa storia (tipo la serie delle spose della Roberts). Una commedia brillante all'americana, cioè un po' pacchiana, comprese le decorazioni con i riferimenti alla bandiera a stelle e strisce e alla Statua della Libertà.
Personalmente ho trovato curioso che i matrimoni fossero tutti alla fine di questo volume, mentre io ero convinta che il primo fosse già avvenuto: diciamo fra i volumi 1 e il 2. Ma mi ero sbagliata: ho appreso da fonte ben informata che all’inizio di “Mi sposo a New York” sono passati appena tre mesi dall’incontro fra Clover e Cade.

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