HP, l’avventura è finita
Stordito.
Stamane mi alzo dal letto come se avessi bevuto due litri di Bulleit Bourbon, un vecchio whisky irlandese conservato per le grandi occasioni (e mai stappato).
Non mi sono ripreso dalla sbronza emotiva della serata: inviare una e-mail per lasciare HP ed aderire al passaggio in Maticmind lascia il segno.
Un clic sofferto, conscio del cambiamento radicale che un semplice messaggio di testo porterà nella vita lavorativa (e non) mia e dei 160 dipendenti di HP Pozzuoli.
La sera prima, una dolorosa e-mail
L’Outlook aziendale attende un comando.
Pigio sul bottone “Send”, in un infinitesimo di secondo la mail attraversa la cartella “Outbox” e atterra in “Sent Items”.
Apro il messaggio appena spedito e leggo.
Chiudo.
Riapro.
Rileggo.
Maticmind, la preadesione
Il mistero Maticmind
E’ fatta.
Acconsento ad essere trasferito presso la Maticmind.
E’ iniziata la mia eutanasia informatica.
Mi sveglierò dal coma?
Incubi, sogni, speranze, certezze, precariato, jungla … una nuova vita … forse.
Pensieri affollati, ipotesi, entropia ed una sola certezza: dalle 18:51 di mercoledì 30 settembre 2015 sono fuori da HP.
Amen.
MMo