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Matrimoni misti

Da Astonvilla
MATRIMONI MISTIA seguito del mio post in cui parlavo di matrimoni misti,e sia ben chiaro che ne parlavo a carattere generale,ci sono stati vari commenti da parte degli amici che seguono il blog,ovviamente ognuno mette in campo la propria esperienza e il proprio vissuto,dal canto mio posso solamente mettere in campo cio' che vedo e cio' che mi passa accanto in quanto personalmente non mi sono mai trovato in simili situazioni e lo dico senza dare nessuna valenza negativa o positiva alle situazioni stesse.
I matrimoni misti,ovviamente italo-cubani ,hanno un tasso di riuscita appena suepriore del 10% il tutto era riportato in una statistica che avevo letto da qualche parte e che pareva abbastanza attendibile.
Ci sarebbe da dire che e' proprio l'istituzione stessa del matrimonio ad essere in crisi ma e' un discorso che ci porterebbe troppo lontano dal nostro carrugio.
Se il 10% funziona vuol dire che il 90% va dal culo,la matematica non e' un opinione,bisogna allora vedere perche' una percentuale cosi' alta di unioni miste finisce a donne di facili costumi.
Intanto sicuramente c'e' la differenza di eta',che spesso prescinde dalla carta di identita' ma e' una cosa che tocca da vicino i nostri stili di vita.
Se uno ha 50 anni....dico 50 per non dire 60.....vive da cinquantenne,frequenta cinquantenni,si veste da cinquantenne e ha uno stile di vita appunto da cinquantenne e' molto ma molto difficile che possa rendere felice una cubana ventenne,non ci sono storie,van bene i soldi,va bene risolvere i problemi primari ma poi alla fine quei 30 anni sono amplificati da tutto un vissuto e diventano un crepaccio incolmabile.
Se sposi una ventenne cubana non puoi poi pensare di farla vivere come una italiana di 30 anni in piu' non ci sono cazzi che tengano.
Se dentro non hai ancora sprint e voglie allora lascia perdere o trovati una cubana piu' avanti negli anni perche' altrimenti hai gia' perso in partenza.
Poi c'e' anche il contesto in cui la porti a vivere,sgombriamo pure il campo da ipotesi farlocche; se la cubana non si acostumbra non e' perche' l'hai portata a vivere in un monte ma perche' ci sono tante e tante cose che non funzionano pero' se la porti in un monte non la puoi neanche abbandonare a casa sola 12 ore al giorno con 10 gradi sottozero fuori,capisco che lavorare bisogna ma se la prospettiva e' questa allora e' bene pensarci tante volte prima di fare il passo.
Molti sostengono che una delle cause di rottura e' il fatto di essere di culture diverse....mi sembra una gran cazzata,se c'e' feeling e si sta' bene insieme allora non e' un problema se la lasci girare per casa a benedirti gli angoli....o se invece del risotto alla milanese si mangia il congri'...
Certo sono gelose ma ho frequentato italiane che....lasciamo stare.
Credo che l'essenziale sia non raccontare cazzate,se le si disegna un mondo di panna mon tata e poi qua' e' un arrancare per mettere insieme pranzo con cena allora e' normale che le cose si mettano un po' nel casino,bastava essere chiari subito e non promettere cio' che non si puo' dare.
Poi occorrerebbe essere coppie credibili sotto molti punti di vista ma questo e' un discorso lungo che affrontero' un altra volta.

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