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Maurizio Calcagno: «Il trucco è un po’ psicologia»

Creato il 03 agosto 2011 da Harimag

«Devo cercare di capire chi è la donna che ho davanti, specialmente se non è una modella, per scoprire cosa c’è realmente dentro di lei, quali sono i suoi desideri»: perché non si trucca un volto, si trucca una persona. Lo dice Maurizio Calcagno, make-up artist da una vita, ormai famoso in tutt’Italia. Eclettico ed estroso, Calcagno è un artista a tutto tondo: dal body painting al trucco semipermanente, per arrivare ai tatuaggi, che gli sono capitati un po’ per caso.

«Dipingo, e il poterlo fare su un viso o su un corpo è una grande occasione», spiega Calcagno, e aggiunge: «Adesso non potrei fare a meno dell’insegnamento. Lo trovo divertente e, oltre a questo, mi permette di prendere dai giovani un sacco d’ispirazione».

Maurizio Calcagno ha preso se stesso e ha deciso di trasformarsi ogni giorno: «Non mi piace niente di quello che è permanente. Amo colorare, ad esempio il mio pizzetto: quando ce l’avevo biondo platino lo tingevo giornalmente di giallo, oppure blu, verde, rosso, fuxia… Sono un sensitivo, nel senso che seguo le mie sensazioni.»

Il resto, scopritelo in questo video di Marco Pirrello, realizzato durante il MADEINMEDI 2011.

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