Sabato 13 aprile a Roma, la deliziosa casa atelier ha presentato 18 abiti in seta, cotone e lino creati della giovane couturière Vittoria Formuso. Jazz Méditerranée, uno stile che Vittoria ha voluto rendere omaggio a Parigi, quella influenzata dal Marocco, dai suoi colori e profumi, una collezione che nasce sulle note della omonima canzone di Henry Salvador e ruba i colori allo splendido quadro di Gaetano Previati “Le fumatrici di oppio”, con l’aggiunta di un tocco di rosso corallo.
“I tagli curvi presenti nei capi sono quelli degli innumerevoli balconi di ferro battuto della capitale francese, – afferma la stilista che ha vissuto per un po’ di tempo a Parigi per arricchire la sua esperienza - con un’attenzione alle saldature di queste strutture senza le quali non sarebbe possibile nessuna costruzione”.
Vittoria Formuso ha poi voluto immortalare le foto dei suoi abiti, scegliendo proprio una location tutta mediterranea. Le immagini sono state scattate nelle ‘nchiosce, i vicoli del suggestivo centro storico di Grottaglie (Taranto), città delle Ceramiche di cui lei è originaria grazie alla professionalità del fotografo Dario Miale. Luoghi che ispirano la creatività dei suoi abiti e di cui la giovane couturière è molto legata.
I buyer interessati agli abiti di Vittoria Formuso si possono recare nel suo atelier in via in via Acqui 44 Roma, contattarla al numero 349/4514779 o scriverle mavitaten@gmail.com
www.mavitaten.com