Devo davvero fare le presentazioni?
Fantasy Fire è un po’ il Santo Graal dell’anno. Da quando è uscito questo nuovo restyling degli smalti della Max Factor, il primo ad essere stato adocchiato è stato proprio lui. Fantasy Fire. Blu con microglitter viola e shimmer ton sur ton in sospensione. La corsa all’acquisto è scattata immediata. Ho sentito storie di persone che l’avevano pagato cifre esorbitanti (30$, quando la boccetta, a trovarla, costa sui 5 euro). Ho dato un’occhiata in giro, e non avendolo trovato ho pensato che si trattasse dell’ennesimo caso à la Gosh Holographic: non destinato al mercato italiano. A volte accade così, una marca crea un colore ma per misteriose ragioni di mercato, lo stesso NON è distribuito in tutti i paesi. Diciamo anche che questo gioiellino l’ho un po’ snobbato: a sentire che chiedevano costi così alti, ho preferito non farmelo piacere, anche perché il formato è davvero mignon. Diciamo anche che l’avevo trovato da Coin, a 6,90 euro (sì, il formato piccino. Esatto), ma essendo uno smalto da layering, ed essendo io pigra come la morte, ho lasciato perdere l’acquisto, attirandomi gli strali di tutte coloro che darebbero anche un occhio per mezza pennellata.
Poi Alice lo mostra nella Challenge ABC.
Poi, un giorno, Simona, sempre lei, si fa scappare che c’è la Max Factor ha creato un dupe della Models Own (alla prossima puntata, tranquille, tranquille). E che da Acqua&Sapone si trova in offerta a 3,90 euro. Una scappata s’impone, giusto? Giusto. Talmente giusto che non solo prendo il dupe, ma trovo anche il Fantasy Fire. Scontatissimo.
Felice e garrula come un fringuello a primavera, torno a casa e decido di provarlo, visto che anche lo smalto nero stava cedendo il passo.
Stupore. Meraviglia. Quello che vedete è una sola singola passata di Fantasy Fire su Lancelot. Come potete vedere, il blu è sparito, il viola dello shimmer pure ed è apparso questo meraviglioso bronzo. Vi dico solo che è piaciuto anche a mio marito, che di solito storce il naso davanti a questo genere di colori (per come sono in boccetta). Lascio spazio alle foto, davvero adesso capisco la follia generata da questo smalto. Sì, la Max Factor tutto è tranne che una casa cruelty free, però non ce l’ho fatta a non cedere.
Spazio alle foto e stop ai vaniloqui.
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Non è un amore?
Per oggi è tutto, ci sentiamo alla prossima puntata.
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo