Il Consiglio comunale di Mazara ha approvato, in seduta di prosecuzione, il rendiconto di esercizio 2012, che evidenzia un avanzo di gestione di 19.600.000 euro.
Per il consuntivo, vi è un importo di 3.496.000 euro per opere pubbliche realizzate o da mettere in cantiere. Ad attaccare il conto consuntivo dell'Amministrazione è stato Francesco Di Liberti del gruppo indipendente: "Si evince un incremento delle entrate da addizionale Irpef ed Imu di quasi il 50% rispetto al 2011Le imposte colpiscono tutti i contribuenti indistintamente. La cosa più grave è che il nostro Comune risulta fra i 267 in Italia dove è stata fissata l'aliquota comunale massima senza tenere conto delle fasce di reddito». «Un discorso a parte - ha osservato Di Liberti - merita la Tia rifiuti che è passata da 6.700.000 euro ad 8 milioni. Quello che è strano è che il Comune non ha emesso le bollette relative al 2012, mi chiedo: verranno emesse dopo la campagna elettorale da giugno in poi?».