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Mazzarri anni 60

Creato il 14 agosto 2014 da Zootz

Un pari con il Madrid, in USA, con vittoria ai rigori. Un Madrid che schierava ragazzi che forse giocheranno in futuro nel Madrid, ma non ora. Diego Lopez (46′ Jesus Fernandez), Carvajal, Pepe (66′ Mascarell), Nacho, Diego Llorente, Illaramendi, Medran (66′ Derik), Isco, Lucas Vasquez, Raul de Tomas (53′ Sobrinho), Bale (46′ Marcos Llorente).

Un pari con il Man. United sempre in USA, con vittoria ai rigori, con gli inglesi che schieravano non certo la formazione tipo: Lindgaard (46′ De Gea), Smalling, Jones (46′ Blackett), Evans, Valencia (46′ Shaw), Fletcher, Herrera (46′ Cleverly), Young, Mata (46′ Nani, 77′ Hernandez), Rooney (46′ Kagawa), Wellbeck (46′ Zaha).

Infine una vittoria per due a zero contro la Roma; in tutti i match i nerazzurri non erano certo in formazione tipo, ma neanche è stata schierata la Primavera.

Fin qui i risultati che avevano dato l’impressione che le cose fossero cambiate, che l’Inter potesse avere un futuro avvincente. Ma in fondo su tre match erano stati due pareggi.

Sia con l’Eintracht che con il Paok Salonicco i nerazzurri sono ritornati i soliti pasticcioni inconcludenti che oramai conosciamo bene. Con i mestieranti tedeschi una difesa ridicola, con il PAOK nulla di nulla.

Secondo me il mercato è stato buono, certo per i parametri economici che l’Inter si può permettere. In senso lato che il calcio italiano si può permettere. Non ci sono stati i famosi capricci morattiani con mezzi calciatori acquistati come fenomeni e squadre costruite con doppioni su doppioni.

Il problema è Mazzarri, come oramai ho scritto mille volte, con lui non si potrà mai vedere un gioco corale che non sia una serie di ripartenze nevrotiche e adrenalina senza organizzazione. Un calcio anni 60 che da la malinconia tanto è il vuoto cosmico che esprime. Per Mazzarri un pari è il massimo che si può sperare se poi viene di più tanto di guadagnato. Se giochi contro una delle sette Grandi europee mi può andar bene come ragionamento. Se giochi con tutte le altre italiane o europee beh sei un mediocre se punti solo e sempre sul pari.

Non sto ancora a ripetere che giocare a tre dietro è foriero di mancanza di pericolosità in attacco, se giochi con una sola punta e ti chiami Inter sei un mediocre.

Mazzarri è un mediocre che qualche risultato lo raccoglierà, ma dal giugno 2015 spero alleni un’altra squadra non l’Inter.

Vediamo con gli islandesi cosa viene fuori. Alla lunga il mediocre Mazzarri cercherà di uscire dalla E. L. questo è poco, ma sicuro.

Conte, Tavecchio, Balotelli e tutti gli altri potranno realizzare la Nazionale più fischiata di tutti i tempi e non per i risultati.

01 parrucca



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