Parla Walter Mazzarri dopo la vittoria nel primo test amichevole contro il Trentino Team, ecco le impressioni del tecnico nerazzurro:
Facciamo il punto sulla prima uscita: cosa le è piaciuto di più e cosa meno?
“I ragazzi hanno fatto molto bene, c’era anche caldo ma la palla è girata bene. Hanno provato a fare ciò che ho proposto in questi giorni, c’è stata grandissima disponibilità da parte di tutti. Bene tutto o quasi, a volte come in passato siamo arrivati sotto porta tante volte e abbiamo fatto qualche tocco in più. Voglio più cattiveria sotto porta quando giochiamo bene, che entri subito in testa”.
C’è tempo per vedere la difesa a 4?
“Ho detto io a Thohir che avrei fatto certe cose, oltretutto ho invertito i programmi per consentire a Nemanja Vidic di imparare la difesa a tre, perché in carriera non l’ha mai provata. Poi ogni allenatore ha un’organizzazione diversa dall’altra, io volevo fargli capire i codici importanti perché il reparto si conosca. Quindi ho fatto questa scelta, appena avremo la possibilità, magari nei prossimi giorni, farò capire quello che voglio quando si giocherà a 4. Ogni allenatore deve avere una squadra organizzata e ogni input deve essere digerito dai propri giocatori”.
Sorpreso da quello che è successo alla Juve? E da uno shock del genere le concorrenti possono trarre beneficio?
“Io guardo in casa nostra. Facciamo il massimo per la causa nostra, non metto becco in casa altrui”.
Su M’Vila cosa dice?
“E’ arrivato ora, deve mettersi a posto atleticamente, è stato tanto tempo fermo. Ma si è visto subito che tocca la palla, ha una bella struttura fisica. Deve allenarsi, acquisire autonomia, ma per quello che era questo test ha fatto bene”.
FcIN: Come giudica la prima da capitano di Ranocchia?
“Bene. Penso che abbia l’età giusta per poter reggere il peso di questa fascia così importante. Ha i requisiti giusti”.
Lei ha insistito tanto col metodista negli allenamenti: con M’Vila è soddisfatto?
“Di mercato non parlo, parlo con la società, loro sanno cosa ci siamo detti. M’Vila è un acquisto, ma Kuz è un giocatore affidabile. In questo momento mi sembrano i più idonei”.
Quanto può pesare il rientro scaglionato dei giocatori sulla preparazione?
“Noi abbiamo quelli che hanno finito più tardi… Per un gruppo che inizia un ciclo completamente nuovo sarebbe stato meglio esserci tutti. Ma va bene così, cercheremo di lavorare bene dal momento in cui saremo tutti”.