La McLaren si è detta non preoccupata della grande rivalità scoppiata ieri in pista tra i suoi due piloti. In Bahrain Perez si è reso protagonista di alcune manovre molto aggressive su Button nel tentativo di superare il compagno di squadra.
Nonostante le esortazioni di Button, il team non è intervenuto per porre fine al duello che ha poi visto Perez vincitore, ma ha detto che prima del GP della Spagna verrà disegnata una linea di confine.
“Ho parlato con Jenson ora ed è cosi maturo nel suo atteggiamento” ha spiegato Whitmarsh. “Questa è la cosa buona di Jenson. Si tira indietro ed è riflessivo appena uscito dal posto di guida. E’ un ragazzo molto intelligente, sa che Sergio non è un cattivo ragazzo”.
Whitmarsh crede che le azioni di Perez sono una conseguenza delle molte pressioni cadute addosso al messicano per le prestazioni sotto tono di queste prime gare.
“E’ giovane, ha avuto un po’ di pressione, forse ha spinto troppo duro con alcuni di questi problemi, ma ciò è umano” ha spiegato Whitmarsh parlando di Perez. “Sono ragazzi facili da gestire perchè sono davvero brave persone, c’è un buon spirito fra tutti i componenti della squadra. Siamo piloti e ogni metà del garage vuole battere l’altra, ma penso che sia una buona dinamica”.