16 giugno 2012, ore 22 circa: la Regina del Pop sale sul palco e la fatica e il caldo dell’attesa svaniscono in un attimo. E’ lei Louise Veronica Ciccone: Madonna, in tutta la sua energia strepitosa, nella sua terza data italiana dell’MDNA Tour 2012 a Firenze.
Devo essere sincera: io e il mio ragazzo entriamo allo Stadio Artemio Franchi di Firenze con molta calma intorno alle 20… Ma la fila dei fans era lunghissima fin dalla mattina. E nel primo pomeriggio, quando non si respirava già più, era passata la protezione civile a innaffiare la folla con dell’acqua per offrire refrigerio: cosa non si fa per vedere Madonna!
(Naturalmente non potevo non presentarmi al concerto senza una canotta adeguata: ho indossato infatti la Chimpanzee Poster Madonna LollyPop in bianco – 18 euro - che ho trovato sullo store online LoveClothing.)
Ad animare l’attesa che si fa sempre più interminabile alle 20 scende in campo il famosissimo dj francesce Martin Solveig con le sue hit house più conosciute. Ed è uno spettacolo come tutto il pubblico inizi a ballare nelle luci del tramonto fiorentino…
L’attesa è sempre più frenetica, il dj se ne va e aspettiamo con ansia l’ingresso della Regina.
Ore 22: tutte le luci si spengono, rintocchi di campane lugubri accompagnano l’ingresso di monaci incappucciati sul palco…e di lì a poco si aprono le porte immaginarie di una cattedrale gotica sul maxi schermo, ed esce Lei! Ad aprire il concerto Girl Gone Wild, il suo ultimo singolo. Ed è il delirio.
Da lì in poi Madonna si esibisce nelle sue canzoni più famose: da Papa Don’t Preach a Hung Up, da Like A Virgin in una rivisitazione accompagnata da un piano, da Express Yourself – Born This Way – She’s Not Me in versione majorette, con omaggio voluto a Lady Gaga (che non si dica in giro che sono nemiche!).
Voglio ricordare poi il momento VOGUE: un’esibizione strepitosa, degna dei favolosi anni 90′ di Madonna. A 54 anni canta e balla con un’energia esagerata, cambia costumi, look in pochi minuti. E’ uno spettacolo da vedere, che può solo convincere i disfattisti, che oltre le polemiche, Madonna è un animale da palcoscenico!
Le sue canzoni, alcune in versione originale, altre rivisitate con danze tribali, balli popolari e addirittura cori gregoriani: dal sacro al profano e ritorno!
Lo spettacolo si conclude intorno alle 23.40 con due canzoni che incendiano il pubblico: Like A Prayer, accompagnata da un coro gospel da brividi e Celebration, house music ed effetti speciali spiazzanti. Non si fa in tempo a sbattere le ciglia che Madonna è già su un auto verso l’albergo… Ci lascia con un “Thank you-Goodnight” tanto breve quanto spiazzante: siamo tutti un po’ dispiaciuti ed increduli di questa fine, ma alla Regina del Pop possiamo perdonare tutto…
Ps: per chi è a Firenze o in zona, Madonna girerà un video in Piazza della Signoria e Lungarni, con la regia del fotografo Tom Munro per la clip di Turn up the radio, hit del suo ultimo album MDNA.
Andate a curiosare se vi va… Con Lady Ciccone le sorprese sono assicurate!
Vi lascio a un breve spezzone video girato durante il concerto!