Perché un corso sulla sicurezza? Molti di noi vanno in moto da anni, con sicurezza e padronanza del mezzo. Abbiamo imparato gradatamente, partendo dai cinquantini e adesso abbiamo 100 e più cavalli sotto i ciapèt. Io quando giro vedo un sacco di gente molto veloce, che corre in moto, ne vedo molto meno di brava. Essere bravi in strada non significa solo essere veloci, anzi. Significa guidare la moto e non essere guidati, significa capire i segnali che il mezzo ci trasmette, significa mantenere alta l'attenzione, anticipare quello che potrebbe accadere. Significa conoscere tutto il potenziale della moto, freno posteriore, frizione, gas, spinte, trasmissione, significa usare più moto possibile per andare. Significa anche fare quello che serve.
Quante volte mi è capitato di vedere
una persona arrivare in cima ad un passo come un indiavolato e poi
avere difficoltà a fare manovra nel piazzale perché non ha la
padronanza del mezzo, perché quando corre veloce si fa trascinare
anziché guidare.
Bene, l'idea di proporre un corso di
guida sicura GRATUITO nasce dalla volontà di mettere a disposizione
di chiunque un momento di confronto con chi ha fatto della sicurezza
in moto la sua professione.
La mattinata ci offrirà la possibilità
di ascoltare consigli, di fare domande, di sciogliere dubbi e anche
di provare quello che ci viene suggerito.
Potremmo dire che è un momento in cui
prendere maggiore confidenza con la propria moto oltre che un momento
centrato sulla sicurezza. Conoscere la propria moto significa essere
più sicuri ma anche divertirsi di più.
Penso sia un'occasione importante per
ognuno di noi, anche per i più esperti.
Nelle prossime settimane, man mano che
anche le altre iniziative legate alla giornata si concretizzano vi
terrò aggiornati.
Intanto voglio ringraziare chi mi sta aiutando a rendere possibile questo evento. Cercare di mettere assieme tutto non è facile ma credo ne valga la pena, per i contenuti e soprattutto per passare una giornata assieme.
http://www.adventureschool.it/
http://www.rdmoto.com/chisiamo.html
ah, tranquilli, non mancherà anche la componente da tavola, ovviamente.
