Me ne entrai dove non seppi,
vi rimasi non sapendo,ogni scienza trascendendo.1 - Non capivo dove entravo,però quando lì mi vidi,non sapendo dove stavo,cose eccelse molto intesi;non dirò quel che sentii,ché rimasi non sapendo,ogni scienza trascendendo.2 - Di gran pace e di pietàscienza quella era perfetta,in profonda solitudineio l’intesi per vita retta;era cosa sì segreta,che rimasi balbettando,ogni scienza trascendendo. 3 - Mi trovai così rapito,così assorto ed alienato,che il mio senso ne rimaseprivo d’ogni sentimento,e lo spirito fu dotatodi un intender non sapendo,ogni scienza trascendendo.
4 - Chi vi giunge veramente,da se stesso viene meno;quanto prima egli sapeva,molto poco allor gli pare;la sua scienza tanto cresce,ch’ei rimase non sapendo,ogni scienza trascendendo. 5 - Quanto più si sale in alto,tanto meno si capisce,ché una nube tenebrosava la notte illuminando,perciò chi questo conosceresta sempre non sapendo,ogni scienza trascendendo.
6 - Tal sapere non sapendoha un così alto potere,che i sapienti argomentandomai lo possono superare;ché la scienza lor non giungead un non saper sapendo,ogni scienza trascendendo. 7 - Sì sublime è l’eccellenza di codesto alto sapere,che non v’è potenza o scienzache lo possa conquistare;chi se stesso vincer sappiacon un non saper sapendo,andrà sempre trascendendo.
8 - Or conoscere voletequesta scienza sovrumana?Essa è un alto sentimentodell’essenza di Dio vivo;opra è di sua clemenzafarci stare non sapendo,ogni scienza trascendendo.
San Giovanni della Croce