Che dicono che esporsi così, inneggiando il bene nella propria esistenza, poi meni sfiga, ma io, contrariamente al mio passato superscaramanticotichespiralidoso, ho deciso di fare spallucce, accettando che, si tutto va come deve andare, ma non è detto che vada alla cazzodicane, tanto per usare un fine eufemismo...
Per prima cosa voglio dire una cosa che mi farà odiare da gran parte della popolazione femminile:
CORTO E' BELLO
CORTO E' PERSONALITA'
CORTO E' DIRE SI ALLA VITA
CORTO IS MEIGLI CHE LUNGO
Mi piaccio assai con questo scalpino sul crapino, mi sento libera e felice come una farfalla [ed il ciclo non centra un piffero].
Domenica mattina, super saldi al 50% di "Intimissimi", mi sono regalata una sottoveste a tenuta stagna, di quelle che si mettono sotto i tubini strizza natiche, una sottospecie di mutandone alla Bridget Jones esteso anche a pancia e cosce...
Ora, io sono una sottiletta, senza grandi forme, e l'ho fatta perché detesto il fatto che si vedano mutande e collant sotto l'attillato, ma l'ho fatto anche per poterli mettere odesti abiti che cozzano contro le disgrazie fsiche, perché mi sento di volerli indossare.
Diciamo che me la sto tirando di brutto, che il pavoneggiamento personale ha raggiunto livelli inaspettati, e probabilmente nessuno se lo auspicava, dato che porta me stessa a far notare quanto sono in canna a destra e a manca, rendendomi leggere come il piombo!
Sapete che reputo bello e comodo avere la migliore amica in casa, ma la cosa sempre più sorprendente è vedere come sia "bella" per gli altri, un concetto per me così basilare, da essere elementare.
Io sto a lei, come lei sta a me.
Al di là del fatto di avere lo stesso sangue [sebbene io sia più che convinta che sia stata adottata e sia una bimba del Burundi, e le abbia detto questa cosa innumerevoli volte nel corso della nostra infanzia...], noi ci siamo scelte, perché io conosco tantissimissime coppie di fratelli, e poche hanno l'attaccamento che abbiamo noi...
...e dopo questo intrallazzo sul sentimentale andante, che alla maria De Filippi ci fa una pippa, volevo apere: avete sentito della polemica scatenata dal locale "Sirani" a Bagnolo Mella, provincia di Brescia?
I proprietari del locale, un posto gourmet molto chic, dove fanno colazioni lucculiane, e pizza gastonomicamente ad altissimo livello, hanno deciso che dopo le 21,00 non accettano bambini.
Urlato allo scandalo, alla vergogna, al pubblico abominio, io sono dell'opinione, sicuramente impopolare che, al di là di tutto, uno, nl suo locale, fa QUEL CACCHIO CHE VUOLE!
Cioè, io dico, se genitori maleducati non sanno tenere a freno bambini turbolenti, che si permettono di disturbare i tavoli vicini con schiamazzi e maleducazione, perchè io, che mi sto mangiando in santa pace la mia pizza [che non è neppure economicissima...], debbo essere seccata dalla loro presenza ingombrante?
Io capisco, sinceramente, le motivazioni che spingono i gestori dei locali a fare scelte estreme, molte volte discutibili, e voi cosa ne pensate?