Cari lettori e lettrici che mi seguite con passione, voglio condividere con voi il giudizio dell'associazione SELECTED SELFPUBLISHING sul romanzo che mi appresto a leggere in questi giorni: IL FARO. Prima di tutto vi presento la storia di cui vi sto scrivendo in questo post.
Titolo: Il Faro Autore: MONIA IORI Editore: youcanprint ISBN: 9788891109057 Prezzo: € 15,00 (cartaceo) – € 1.99 (digitale) Pagine: 236
Romanzo vincitore della V Edizione del Premio Nazionale di Letteratura “Massimo Di Somma” Pearl ha una grande passione: il cielo. Sin dall’infanzia la sua vita è sempre stata guidata dalle stelle e ogni aspetto della sua esistenza è influenzato dalla luce degli astri. Le sue giornate sono scandite dai cambiamenti dell’Universo e non c’è niente che ami più della Luna. Tranne il faro. Ogni notte, infatti, l’oscurità è rischiarata da quel lume solitario che governa la scogliera e che esercita un fascino irresistibile sulla fantasia della ragazza. Il suo desiderio più grande è sempre stato quello di vedere la notte svegliarsi dal faro, ma non è mai riuscita a far avverare quel sogno. Finché un giorno, spinta dalla meraviglia della notte, decide di seguire quel bagliore inconfondibile e di avventurarsi verso di esso. Lì incontra Shane, il guardiano del faro, e scopre che quel luogo rappresenta per lei molto più di un sogno evanescente. L’amore, il coraggio, il dolore, la speranza sono celati dietro la luce brillante della sua intermittenza. Il faro è il luogo a cui appartiene e il suo richiamo è più forte di qualsiasi cosa. Ma la vita di Pearl è reale o solamente un’illusione?
L'associazione Selected selfpublishing ha assegnato a questo romanzo la medaglia d'oro e lo ha commentato così:
Valutiamo questo libro medaglia d’oro. È un’opera che scuote e commuove spingendo a porsi interrogativi scomodi che danno il giusto valore alle scelte che si affrontano ogni giorno. Lo stile si distingue per una prosa elegante e scorrevole che incanta il lettore, catturando la sua attenzione grazie al pathos che riesce a suscitare. Nonostante il tono poetico che lo distingue, il romanzo ha un ritmo incalzante grazie ai colpi di scena che movimentano la trama. La particolare sensibilità dimostrata dall’autrice unita alla cura stilistica rendono “Il Faro” una perla preziosa nel panorama del self publishing.
Appena l'avrò letto vi fornirò la mia opinione e intanto vi dico qualcosa sull'autrice di Il Faro.
Monia Iori è nata l’11 Agosto 1989 ad Anzio, città marittima in provincia di Roma, e ha svolto studi classici. Nel Novembre del 2009 ha pubblicato il suo romanzo d'esordio "L'Angelo Custode" con la casa editrice Linee Infinite Edizioni. Nel Settembre del 2012, con il romanzo “Il Faro”, scritto nell’estate del 2010 e ora nuovamente disponibile con youcanprint (Aprile, 2013), ha vinto la quinta edizione del Premio Nazionale di Letteratura "Massimo Di Somma", promosso dalla manifestazione “Approdo alla Lettura” di Ostia, con il patrocinio del Comune di Roma, Municipio XIII e delle Biblioteche di Roma, in collaborazione con l’Associazione Culturale “Clemente Riva”. Nel Novembre del 2013 ha pubblicato il romanzo “Il Dono”, seguito de “L’Angelo Custode” e secondo volume della Trilogia dell’Ancella e del Protettore, con Linee Infinite Edizioni. Gestisce i blog The Secret Door, uno spazio personale dove sfoga la sua passione per libri, film e arte in generale, e Destino d’Inchiostro, dove si occupa esclusivamente di opere letterarie autopubblicate, fa parte del blog collettivo Italians Do It Better-Books Edition, dedicato alla letteratura italiana con particolare attenzione per gli autori esordienti ed emergenti, collabora come lettrice di testi con Selected Self Publishing e come redattrice con il sito culturale Art-Litteram. Idealista e sognatrice, ama ogni forma d’arte e le sue massime fonti di ispirazione sono la natura e il mare.
Monia Iori è stata intervistata sul blog STORIE DI NOTI SENZA LUNA in riferimento alla rubrica LUNA PIENA SUI BLOGGER qui: ANCELLA E THE SECRET DOOR
Articolo originale di scritto da Eilan Moon Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.