Sotto i nostri riflettori arriva un tablet 2 in 1 marchiato Mediacom, il WinPad 10.1 X100. Un tablet dall’ottimo rapporto qualità/prezzo proposto dal noto marchio italiano e che in questo periodo è in offerta presso la catena Unieuro a € 199,00 con tastiera inclusa.
Unboxing e Prime impressioni
La confezione contiene una dotazione piuttosto scarsa. Al suo interno troviamo il tablet, la tastiera, l’alimentatore con presa dedicata da 2,5 A e un breve manuale in italiano. Nient’altro.
Per questo tipo di prodotti, ossia tablet con a bordo Windows 8.1, quindi compatibile con moltissime periferiche, avere una presa USB è fondamentale e mi sarei aspettato un adattatore microUSB – USB dato che la tastiera ne è sprovvista ed il Mediacom WinPad X100 ha solamente una uscita micro-USB.
Il tablet è di buona fattura, con retro gommato e quindi presenta un ottimo livello di grip con un peso di 675 grammi con l’utilizzo della tastiera si ferma a 1350 grammi ben bilanciati, quindi non esattamente leggero ma stabile.
Le dimensioni del Mediacom WinPad X100 sono di 256,8 x 177,9 x 9,8 millimetri.
Nel lato superiore del tablet trovano posto il tasto di accensione/spegnimento, il bilanciere del volume ed il pulsante Start; mentre sul lato inferiore risiede l’attacco magnetico alla tastiera e due fori per aumentare la stabilità.
Lato destro completamente pulito e sul lato sinistro troviamo il microfono, il led che indica lo stato di carica, la presa dell’alimentazione dedicata, il lettore di schede microSD, la porta micro-HDMI e la porta micro-USB.
Nella parte frontale troviamo la camera frontale da 0,3 megapixel ed un led di notifica e di attivazione della camera.
Sul retro del tablet, vicino al bordo sinistro è presenta la camera “principale” da 2 megapxiel; più in basso troviamo il doppio speakers stereo.
Mediacom non ha inserito un sensore di luminosità e, secondo il mio parere, è una buona scelta: spesso un tablet, tenuto in posizione verticale, si afferra dai bordi e il sensore viene generalmente coperto dalle nostra dita con la ovvia conseguenza che diminuirà automaticamente la luminosità dello schermo e saremo costretti a cambiare posizione delle mani o a cambiare manualmente l’intensità luminosa. Se per uno smartphone l’assenza di tale sensore è un difetto, su un tablet, al contrario, è una mancanza poco significativa, anzi, quasi una cosa positiva.
Analizzando la tastiera non viene riscontrata la presenza di porte USB né tamtomento di batteria ed il meccanismo di aggancio al tablet, magnetico, è molto buono.
Il basamento della tastiera è gommato, come il retro del dispositivo, mentre nella parte superiore troviamo il touchpad, ben calibrato.
I tasti sono a isola ma la plastica regala una sensazione piuttosto cheap al tatto.
Specifiche Hardware
Il WinPad X100 monta Windows 8.1 with Bing; si tratta quindi, di un PC vero e proprio con buone prestazioni generali, produttività garantita da Office 365 per una anno incluso e una parte multimediale accettabile.
Il “cuore pulsante” è un processore Intel Bay Trail 3735G, Quad Core da 1,83 GHz con 1 solo Gb di RAM.
A completare la dotazione hardware troviamo una memoria da 32 GB espandibile tramite microSD, display da 10.1 pollici HD con una risoluzione pari a 1280×800 pixel, supporto Bluetooth 4.0 e WiFI, una batteria da 6000 mAh che permette al WinPad X100 di essere utilizzato lontano da una presa di corrente per circa 7 ore.
Utilizzo e Considerazioni Varie
L’utilizzo di questo tablet non delude le aspettative. Si presenta sempre fluido e godibile nell’utilizzo normale.
La memoria RAM di 1 solo GB viene però riempita in fretta: qualche scheda di troppo aperta nel browser o display diviso, magari con il Browser in una porzione di schermo e Word nell’altro, faranno perdere fluidità all’intero sistema.
Conviene quindi “dosare” la RAM utilizzando poche cose alla volta. Peccato!
La memoria di 32 GB, terminato di installare Office e qualche applicazione dallo Store Windows, di fatto si riduce a 17 Gb disponibili per l’utente ma essendo un PC a tutti gli effetti le applicazioni desktop possono essere installate direttamente nella scheda SD.
E possibile collegare il tablet su una porta HDMI ad un monitor più grande tramite l’utilizzo di un addattore dalla porta USB e questo garantirà un’esperienza d’uso più piacevole.
Nessun problema per il riconoscimento di Hard Disk esterni, stampanti, masterizzatori DVD, mouse e tastiere.
Lo schermo del Mediacom WinPad X100 è piuttosto luminoso e, anche se non ho avuto la possibilità di provarlo sotto la luce diretta del sole causa pioggia che non accenna a smettere, ho la netta sensazione che non ci saranno problemi sotto questo aspetto. Se non ci sono problemi di luminosità non posso dire lo stesso per quanto riguarda la saturazione e la nitidezza dello schermo: a confronto con altri tablet il pannello si rivela meno contrastato e brillante.
Rimane tuttavia un buon pannello, discreto per l’utilizzo ricordando che si tratta sempre di un tablet economico.
Un “velo pietoso” va steso sulle prestazioni delle fotocamere: 2 megapixel quella principale e 0,3 megapixel per quella frontale sono pochi e i risultati sono pessimi.
Va bene che di tratta di un prodotto economico ma voler inserire 2 camere pessime è una cosa poco sensata.
Molto meglio per l’utente e anche per il produttore, almeno a livello di costi, sarebbe stato puntare maggiormente su una fotocamera frontale discreta per effettuare videochiamate tramite Skype o altri applicativi simili eliminando quella posteriore.
La durata della batteria del tablet è buona, circa 7 ore di utilizzo medio.
Solo quando si gioca il processore scalda un po’ il retro del dispositivo, nella parte vicino alla fotocamera.
Il microfono registra bene ma il doppio speaker di questo Mediacom WinPad X100 ha un suono molto povero di bassi ed un volume appena sufficiente.
Video Recensione
Conclusioni
Il Mediacom WinPad X100 è in generale un buon prodotto: processore veloce, storage interno “giusto” e connettività perfetta.
Il display è tutto sommato sufficiente.
I veri aspetti negativi sono la RAM che si ferma a solo un GB e le due fotocamere “inutili”.
Per limitare i costi, quindi non alzando il prezzo finale, ed avere funzioni di multimedialità idonee al prodotto avrei preferito una sola camera frontale di maggior qualità.
Articolo scritto e redatto da Alessandro Miotto a cui va un ringraziamento speciale da parte di EnjoyPhoneBlog.it