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MediaLibrary

Creato il 16 maggio 2011 da Gloutchov
Con l'esplosivo boom dell'editoria digitale in molti si sono chiesti cosa accadrà alle biblioteche. Io stesso, il mese scorso, ho dedicato un pensiero a questo argomento e se sono qui a parlarne nuovamente è perché vorrei presentarvi una iniziativa piuttosto interessante.Probabilmente qualcuno di voi già la conosce, parlo di MediaLibrary Online, ovvero di una libreria digitale dove è possibile usufruire di contenuti digitali (libri, riviste, video etc etc) attraverso meccanismi molto simili alla "biblioteca classica".
Approfitto dell'articolo apparso su Punto Informatico per descrivere meglio questo nuovo servizio:
"Nasce dal bisogno - ha spiegato l'amministratore delegato di Horizon, Giulio Blasi - di riempire un vuoto delle biblioteche italiane rispetto agli Stati Uniti, dove da anni gli utenti possono accedere online alle risorse multimediali; in Italia c'era una profonda arretratezza. Il modello a cui ci siamo ispirati - ha aggiunto Blasi - era quello di un grande network nazionale di biblioteche che si uniscono e interagiscono sui contenuti multimediali". "Nel 2009 - ha proseguito Blasi - nelle regioni più virtuose gli utenti delle biblioteche sono il 15-20 per cento della popolazione, mentre negli Stati Uniti la media nazionale è del 69 per cento". "Attraverso la maggior confidenza con le nuove forme di fruizione culturale e i nuovi sistemi di lettura - ha precisato Blasi - si punta anche a formare nuove generazioni di lettori, che possano poi avvicinarsi con consapevolezza al mercato degli e-book e dell'editoria del futuro".
Al progetto hanno aderito circa mille biblioteche di quattro regioni: Lombardia, Toscana, Emilia Romagna ed Umbria.
...La fruizioni dei contenuti, attraverso un login ai servizi Web delle biblioteche aderenti al MLOL, è gratuito e l'acquisizione dei contenuti digitali avviene in due modi: streaming o download a tempo. Per ora gli utenti devono essere iscritti al sito della biblioteca e possono scaricare gli oggetti digitali solo in modalità streaming. Il download a tempo (da 15 giorni a qualche mese) sarà possibile solo dall'anno prossimo e sarà compito degli editori decidere le modalità per il rispetto del diritto d'autore, con o senza sistemi DRM. Si valuterà in un secondo momento l'introduzione di servizi a pagamento, per la musica o i video...
La piattaforma raccoglie circa cinquantamila oggetti digitali, di cui la metà sono open access. Tra il materiale collezionato si trovano album musicali,  ebook, quotidiani, audiolibri, video, senza considerare i contenuti di diverse banche dati, learning object, e infine, addirittura collezioni iconografiche. 
Maggiori informazioni sul servizio sono disponibili qui.

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