Mediaset, al lavoro su newco pay tv ma con Murdoch non scoppia pace

Prosegue il lavoro di Mediaset sul progetto di integrazione delle attività pay-tv del Gruppo che prevede di far confluire in una Newco il 100% delle attività di Mediaset Premium e la quota di partecipazione del 22% detenuta nella spagnola Digital Plus. Avviata a dicembre, la valutazione delle varie azioni di sviluppo possibili con la nascita della Newco avrebbe fatto concreti passi avanti nella ricerca di partner industriali o finanziari, anche se all'appello, secondo quanto apprende l'Adnkronos, mancherebbe Rupert Murdoch e la sua News Corporation che viceversa le indiscrezioni circolate in queste ore accreditano di un interessamento alla partnership nella società dove confluirebbero la pay italiana e spagnola.
Tra i potenziali soggetti interessati all'ingresso nel capitale della Newco non vi sarebbero dunque società riconducibili alla galassia del gruppo Murdoch. Con cui peraltro Mediaset si è confrontata ancora in queste ore sui diritti del calcio, strappando, secondo i bene informati, una importante esclusiva: i diritti della Champions League per il triennio 2015-2018.  Sky Italia avrà l'esclusiva per l'edizione del torneo del 2014-2015. Proprio il conseguimento di un asset di grande rilievo per la pay tv italiana di News Corp renderebbe, secondo alcuni osservatori, l'ipotesi di un interessamento di Murdoch tutt'altro che probabile. Almeno al momento, dunque, il conseguimento dell'esclusiva che varrebbe poco meno di 250 milioni all'anno, sarebbe letto come un segnale non certo amichevole tra i due gruppi.

Non che i pretendenti dovrebbero mancare alla Newco che nascerà dal conferimento delle attività italiane e spagnole pay di Mediaset, per cui circolano i nomi dei big del settore che avrebbero già dimostrato interesse.  Ma quel che è certo è che l'operazione che porterà alla nascita della nuova società, presumibilmente entro l'estate, è rivolta al mercato: come a dire che, al di là dell'individuazione di un partner industriale, la creazione della Newco è destinata a suscitare l'interesse degli investitori «visto che il conferimento degli asset italiano e spagnolo, entrambi di grande interesse, crea valore a sè stante», come spiegano all'Adnkronos fonti vicine al dossier. In ogni caso il lavoro per la costituzione della Newco ha già registrato l'interessamento di numerosi operatori internazionali.

Al momento non trapelano i nomi di queste società, tuttavia si può ipotizzare che tra di essi figurino i big del settore tv, di cui si era già parlato nei giorni scorsi: dagli arabi di Al Jazeera, che così farebbero ingresso nel mercato europeo, ai tedeschi di Rtl, ai francesi di Canal plus.