L'attuale clima politico in Italia e la stagnazione nel mercato della pay-tv stanno creando condizioni favorevoli per una vendita di Mediaset Premium a Sky. È l'analisi fatta da Bernstein Research in un report appena pubblicato sull'industria italiana della tv a pagamento.
Lo stallo nell'andamento degli abbonati e nella spesa per cliente dovrebbe continuare ancora per un pò, il costo dei contenuti è troppo elevato e può solo aumentare con la competizione in atto tra le piattaforme (satellite e digitale terrestre): queste due condizioni conducono a «un finale scontato» della rivalità Mediaset-Sky cioè l'acquisto di Premium da parte di Sky Italia.
«Se Sky offrisse sufficienti garanzie a Mediaset sui suoi piani di lungo termine in Italia, l'interesse strategico di Mediaset nel gestire la pay-tv diminuirebbe e la vendita di Premium avrebbe senso - scrivono gli analisti di Bernstein - Riteniamo che l'attuale clima politico in Italia potrebbe rivelarsi propizio per un via libera anche sotto il profilo normativo. Questa finestra di opportunità però potrebbe non durare troppo a lungo».
Il 2014 - sottolinea l'analisi di Bernestein - è stato un brutto anno per la pay tv in Italia colpita dal mix di calo degli abbonati e aumento dei costi dei contenuti: questo quadro rende il business meno sostenibile e soprattutto rende non sembra supportare la presenza di due player in competizione.
Le strategie Sky e Premium inoltre - aggiungono gli analisti - stanno andando in direzione diversa rendendo così i due business più complementari in caso di fusione: la pay tv di Mediaset sta accentuando la propria vocazione calcistica diventando a tutti gli effetti una piattaforma soprattutto dedicata agli eventi di calcio; Sky sta andando nella direzione opposta formulando un'offerta in cui il calcio e lo sport in generale hanno meno peso mentre i film e le serie tv sono sempre più importanti.
Secondo Bernstein inoltre è un pò rallentata la «guerra» tra i due operatori nel sottrarsi clienti. Dall'analisi emerge che è del 9% la quota dei clienti Sky che in passato erano abbonati alla pay-tv concorrente, di questi la quasi totalità ha cancellato l'abbonamento a Premium. Nel 2013 questa quota era superiore al 13%. È sostanzialmente stabile (24,7% ora e 24,3% in 2013) la quota di clienti Premium che in passato erano abbonati a Sky, di questi circa il 77% ha poi cancellato il contratto la tv satellitare.