Magazine Media e Comunicazione

Mediaset Premium: "Diritti esclusivi della Champions League? Game changer"

Creato il 10 novembre 2015 da Digitalsat
Mediaset Premium:

Mediaset Premium: Al termine del Consiglio d'Amministrazione che ha approvato il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2015, si è svolta una conference call con il mercato degli investitori internazionali. Ecco i passi salienti tradotti.

MEDIASET PREMIUM - Marco Giordani, CFO:

"I diritti esclusivi della Champions League si sono confermati un "game changer". In un mercato pay tv che nei principali paesi europei quali Gran Bretgana, Germania e Francia è sostanzialmente fermo o mostra crescite bassissime, Premium ha chiuso il terzo trimestre - il primo che commercializzava la nuova offerta - a 1.815.000 abbonati con una crescita di 112.000 unità rispetto al 30 giugno 2015. Ad oggi sono in aumento sia gli abbonati (circa 1.900.000) sia le quote di mercato. In crescita costante anche l'Arpu relativo ai nuovi clienti".

PUBBLICITA' - Matteo Cardani, vicedirettore generale Publitalia 80:

"I primi nove mesi di Mediaset in Italia chiudono con il segno più: al 30 settembre abbiamo guadagnato 1 punto di quota nel mercato tv (Mediaset +0,2%, resto del mercato tv -4,0%). Anche il mese di ottobre conferma l'andamento positivo con una crescita superiore al 2,0% che porta il progressivo dell'anno a +0,5%. Con il risultato positivo di ottobre, sono ormai sei mesi consecutivi che i ricavi pubblicitari hanno ricominciato a crescere. Positive anche le previsioni per il bimestre novembre-dicembre che proiettano un quarto trimestre con raccolta in crescita. Risultati che rafforzeranno ulteriormente la performance annua".

ASCOLTI TV - Matteo Cardani, vicedirettore generale Publitalia 80:

"Gli ascolti Mediaset dei nove mesi segnano una crescita nel target commerciale di +0,7 punti di share in prime time e una sostanziale stabilità nelle 24 ore (+0,1 punti). Totalmente ininfluente sugli ascolti, quindi, la scelta Mediaset di criptare il segnale satellitare free delle proprie reti generaliste, non più visibili dall'8 settembre 2015 sulla piattaforma pay sat. Nel primo mese completo di criptaggio (8 settembre-8 ottobre 2015) Canale 5 in prime time non solo non ha accusato cali d'ascolto ma è cresciuta di 1 punto di share rispetto al periodo omologo del 2014. Nessun effetto nemmeno sul totale delle tre reti Mediaset, esattamente in linea con gli ascolti dello scorso anno".

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog