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Mediaset Premium sul satellite, dal 2016 sfida Sky e Champions League con decoder Samsung: come vedere

Creato il 28 ottobre 2015 da Rodolfo Monacelli @CorrettaInforma

Da gennaio 2016 arriverà sul satellite anche Mediaset Premium che si prepara così all’ennesima sfida a Sky e lo farà provando a sfruttare l’esclusiva della Champions League. L’azienda del Biscione sbarcherà sulla piattaforma satellitare grazie ad un nuovo decoder sviluppato da Samsung in cui sarà possibile vedere tutte le partite della massima competizione europea. Di seguito tutte le info su come vederle.

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Nuovi decoder Samsung per Mediaset Premium: tutta la Champions League sul satellite

Mediaset Premium è pronta a continuare la sua battaglia contro Sky e, per risollevarsi,  ha deciso di sbarcare sul satellite con tutta l’esclusiva della Champions League. Secondo quanto dichiarato dall’inserto “Affari e Finanza” del quotidiano Repubblica, l’azienda del Biscione ha già preso accordi con la Samsung per nuovi decoder che saranno disponibili a partire da gennaio 2016. Si apre così l’ennesimo capitolo della sfida con la pay-tv di Murdoch e stavolta Mediaset vuole giocare ad armi pari: durante l’ultimo incontro tra le parti avvenuto a Londra, è infatti sfumato l’ultimo tentativo di trovare un accordo per un’alleanza. E anche per questo motivo la piattaforma digitale ha deciso di lanciarsi sul satellite.

Nell’offerta per i suoi abbonati, Mediaset Premium vuole portare contenuti HD sia per le partite di calcio della Champions League che per i film e serie tv (visti i recenti accordi con Warner e Universal). Tutti i clienti Sky che vorranno disdire il proprio abbonamento potranno farlo e basterà cambiare solo il decoder, in quanto i satelliti di dovrebbero essere gli stessi già usati da Murdoch e tivùsat, ossia HotBird. Quelli che però non tornano sono i conti: Premium dovrà infatti rientrare dell’investimento da 700 milioni di euro che ha dovuto sostenere per potersi per aggiudicare i diritti esclusivi della massima competizione europea dal 2015 al 2018 sia sul digitale terrestre sia sul satellite. E stando a quanto affermano alcuni analisti, questo obiettivo non dovrebbe essere raggiunto prima del 2017.

La decisione di Mediaset Premium di sbarcare sul satellite è stata spinta dalla necessità di aumentare il numero degli abbonati che finora, nonostante l’esclusiva della Champions League, è stato solo di 112 mila in più mentre Sky ne ha persi solo 37 mila. Il gruppo della famiglia Berlusconi è riuscita a sorpassare la pay-tv di Murdoch solo sul fronte delle sottoscrizioni dei pubblici esercizi come bar, ristoranti e pub. Al momento secondo gli analisti non si hanno certezze su quelli che saranno i vantaggi e se arriveranno, ma l’azienda di Cologno Monzese vuole fare sul serio e per questo ha già un accordo di massima con Samsung per decoder nuovi. Quelli che arriveranno il prossimo gennaio, saranno prodotti con maggiori qualità rispetto a quelli attuali e garantiranno un miglioramento di contenuti che siamo certi attireranno abbonati ma non si avrà nessuna garanzia per i ricavi.

Mercoledì scorso intano, la società del Biscione ha raggiunto un accordo con Google che potrebbe portare importanti novità per l’offerta online, ma anche in questo caso ci vorrà tempo e la strada per fare di Mediaset una vera Media Company è ancora lunga e difficile.


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