E' stato pubblicato sul sito della rivista scientifica francese Revue neurologique un articolo ( review) intitolato " Vitamin D deficiency and its role in neurological conditions: A review " (Carenza di vitamina D e suo ruolo nelle condizioni neurologiche: Una recensione).
Secondo alcuni ricercatori dell'Università Mohammed V di Rabat (Marocco), questa recensione espone i recenti progressi sul ruolo della vitamina D, colecalciferolo, un secosteroide, nel sistema nervoso centrale. Negli esseri umani, la vitamina D deriva dalla trasformazione cutanea del 7-deidrocolesterolo sotto l'effetto dell'esposizione ai raggi UVB o dall'assunzione di cibo. La vitamina D ha un ruolo immunomodulatore attraverso le sue azioni anti-infiammatore e anti-autoimmuni. Nel sistema nervoso, la vitamina D è coinvolta nella regolazione dell'eccitotossicità neuronale calcio-mediata, nella riduzione dello stress ossidativo, e nell'induzione di proteine strutturali sinaptiche, fattori neurotrofici e neurotrasmettitori carenti. Una ridotta esposizione alla luce solare ed una bassa assunzione di cibo può portare a carenza di vitamina D. Evidenze sempre più ampie mettono in luce l'impatto della carenza di vitamina D come fattore favorente in varie malattie neurologiche centrali o periferiche, specialmente la sclerosi multipla e diverse malattie neurodegenerative, come la sclerosi laterale amiotrofica, la malattia di Parkinson e la malattia di Alzheimer. Recentemente, diversi studi clinici sulla supplementazione di vitamina D hanno sottolineato il ruolo della vitamina D come fattore protettivo e/o prognostico nell'esordio e nell'evoluzione di tali condizioni neurologiche.