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Medicina passionale

Creato il 11 dicembre 2010 da Kurtelling
Medicina passionale

Cos'è?
Un Telefilm
Dove l'ho visto? In Streaming
Titolo: Grey's Anatomy
Paese: USA
Anno: 2009
Stagione: Sesta (24 Episodi)
Genere: Romantico, Drammatico, Medico
Ideatore: Shonda Rhimes
Cast: Ellen Pompeo, Patrick Dempsey, Sandra Oh, Justin Chambers, Eric Dane, Chandra Wilson, Chyler Leigh, kevin Mckidd, James Pickens Jr., Sara Ramirez, Jessica Capshaw, Kim Raver, Jesse Williams, Sarah Drew.
Non c'è una trama vera e propria per un telefilm, e sono sicuro che molti conoscano Grey's Anatomy. Dopo E.R. medici in prima linea è il miglior telefilm d'ospedale. Grey's Anatomy nasce così (ve lo racconto in breve perché per me la stagione 6 è come il compimento di un anniversario; sarà il numero forse): i protagonisti sono un gruppo di specializzandi neo-laureati che cominciano il tirocinio al Seattle Grace. Si conoscono tra di loro e tra i chirurghi. Si prendono le giuste confidenze; dove si può dire che la dottoresa specializzanda Meredith Grey è il fulcro. Ci si conosce meglio col passare del tempo e le confidenze cominciano ad approfondirsi: nascono grandi amicizie e grandi amori. Questa è la sintesi della sintesi, molto spoglia, ma per recensire la sesta stagione non è necessario approfondire la genesi.
Grey's Anatomy è sobrio e alticcio allo stesso tempo, per parlarci in termini volgari. E' pieno di sentimento e di passione, ed è di questo che sono fatte tutte le sceneggiature. Il telefilm si basa su questo in una maniera tanto... come scivolosa, nel senso che nulla è statico anche nei momenti tristi. La storia è fluida, anche perché ben giocata con i casi dell'ospedale, la frenesia medica del soccorso. Grey's Anatomy, oltre a esserne pieno, è strutturato sul sentimento e la passione, entrambi ben mixati con l'ambito ospedaliero. E dalle passioni e e i sentimenti non possono che nascere i pettegolezzi. Pettegolezzi non acidi, ma a volte pungenti o sarcastici. Pettegolezzi che si mixano nel lavoro dei 'nostri' chirurghi -insieme alle confidenze- da cui nascono altre micro storie, ma questo c'è sempre stato in Grey's Anatomy: « Chirurgia è sexy. È come i marines. È da macho. È ostile. È da duri. »
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Questa sesta stagione non è ripetitiva. In Grey's Anatomy ci si stupisce sempre, si è sempre sorpresi della storia. Di una storia che continua fin dalla prima stagione, senza mai stufare o stancare. Ci saranno cambiamenti, evoluzioni ed estasi. Estasi d'evoluzione. I personaggi matureranno si renderanno sempre più conto del mondo in cui vivono lavorando e sempre di più lo amaeranno, nel bene e nel male. E' una sesta stagione che non ti fa pensare che la prossima debba per forza essere l'ultima, perchè si è capito da tempo che gli sceneggiatori sono molto bravi. Non si avverte nessuna forzatura di trama per allungare in maniera stressata la storia, tutto è armonico in Grey's Anatomy. Riguardo l'armonia c'è da dire che questa c'è e funziona, oltre che per le ottime sceneggiature, anche per una buona fotografia che in un telefilm non sempre ti aspetti di trovare; e per una buona colonna sonora. Una musica che si adatta sempre al momento e che non è mai peso per le scene.
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E quello che rende ancora più forte questa sesta stagione è il finale. Dopo tante puntate di pseudo-relax per gli spettatori, tra amori e passioni, nelle ultime due puntate ci sarà una forte tensione: 40 minuti intensificati dall'ansia ben sposata con la storia che chiude la stagione. Grey's Anatomy ormai è un'icona che ben sostituisce E.R.; possiamo azzardare a dire che è un E.R. del 21° secolo, ma oltre a suonare ridicolo non è neanche vero: Grey's Anatomy ha la sua originale unicità, difficilmente paragonabile, anche grazie a un buon cast e ad una buona regia.


VALUTAZIONE: 10/10
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